L'altra sera Cate Blanchett era ospite del Late Show di Stephen Colbert e ha detto delle parole che dovresti sentire perché da tempo l'attrice si è pronunciata a proposito del sessismo a Hollywood e continua a combattere la sua battaglia da donna.
Quando nel 2014 aveva fatto il suo discorso per l'Oscar dopo aver ricevuto il premio come Miglior attrice protagonista per Blue Jasmine, aveva detto:
«E grazie... a quelle persone tra noi che in questa industria (cinematografica) sono ancora aggrappati all'idea che i film con le donne al centro siano un prodotto di nicchia. No, non lo sono. Il pubblico vuole vedere questi film e si guadagnano anche soldi».
Prossimamente (nel 2018) è prevista l'uscita del suo nuovo film Ocean's Eight e accanto a lei c'è un esercito di celeb super toste che non passa inosservato: Sandra Bullock, Sarah Paulson, Anne Hathaway, Rihanna, Mindy Kaling, Helena Bonham Carter e Awkwafina.
Il film è una riproposizione di Ocean's Eleven in chiave femminile.
ma torniamo alla trasmissione.
A un certo punto della chiacchierata Cate Blanchett ha parlato di come affronta la vita e delle cose che si impegna a cercare ogni giorno:
«Devi avere una bussola morale, altrimenti dove trovi la gentilezza e l'umanità in questo mondo?»
Stephen Colbert allora ha approfondito l'argomento e le ha chiesto?
«Qual è la tua bussola morale?»
La risposta è stata una bomba di girl power:
«È la mia vagina».
Cosa poteva scattare se non la stretta di mano e cosa potevamo aspettarci da qualcuno che indossa il PussyHat?
Go, Cate, go!