Alasdhair Willis, marito di Stella McCartney, è stato nominato direttore creativo del brand Hunter Original lo scorso anno, e durante la passata edizione della London Fashion Week ha presentato la sua prima collezione.

A testimoniare il debutto in passerella del fondatore della rivista Wallpaper sedevano in prima fila personalità di spicco del calibro di Anna Wintour, Mark Ronson e Jessie J.

«La cosa straordinaria circa gli stivali Hunter è che sono stati indossati da moltissime persone in modi diversi», ha commentato il creativo in un'intervista con gq-magazine.co.uk.

«Grazie a ciò mi sono ritrovato con un'ampia gamma di reference su come la gente interpreta il nostro pezzo più iconico. Questo è stato il punto di partenza per decidere cosa era appropriato per il brand e cosa no».

«Hunter Originals è la versione giovane di Hunter, e ogni intuizione per i suoi design deriva comunque dallo stivale originale. Questo vale anche per i cappotti e per le borse. Il concept della gomma e quello dell'impermeabilità sono sempre presenti, e sono due ottimi punti di partenza per lavorare. Ma ci sono anche elementi meno noti nella storia del marchio, anch'essi serviti come ispirazione per la collezione. Ad esempio lo scuba diving e le immersioni a profondità elevate. Sapevate che Hunter è stata una delle prime aziende a fabbricare mute da sub?».

Ovviamente, Willis si sente fortunato ad essere guidato in quest'avventura dalla moglie Stella, già avvezza al mondo della moda e alle sue dinamiche.

La figlia di Paul McCartney ha infatti lanciato la sua maison nel 2001, e in passato ha inoltre rivestito il ruolo di direttore artistico per brand del calibro di Chloé.

«Mia moglie mi ha sempre sostenuto nel lavoro e mi dice sempre di fidarmi del mio istinto. Fortunatamente fin'ora l'istinto mi ha sempre guidato al meglio!», ha concluso ridendo il designer.

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