Dominic Cooper interpreta il creatore di James Bond Ian Fleming in una nuova serie TV che narra la storia del celebre autore e ufficiale dell'intelligence.

La serie, intitolata «Fleming», si svolge in molte location esotiche, ma purtroppo per il suo protagonista il più delle volte si tratta soltanto di montaggi video.

«Questa è la magia della cinepresa», ha detto ridendo l'attore in un'intervista con Heat magazine.

«Quando mi hanno ingaggiato per questo lavoro mi hanno detto che avremmo girato delle scene in Giamaica – proprio per questo ho accettato – ma in realtà non ci siamo mai andati! Ci sono anche delle parti in montagna, sugli sci, ma in realtà siamo semplicemente seduti su una macchina mentre qualcuno ci soffia in faccia dei fiocchi di neve artificiale».

Dopo l'eccellente interpretazione, il divo potrebbe essere in lizza per il ruolo di 007 nel prossimo episodio della serie cinematografica. Fin dal 2006 è stato il collega Daniel Craig a vestire quei panni.

«È bello che qualcuno lo abbia anche solo pensato, ma quello è un ruolo molto importante ed ambito», ha commentato Cooper.

Infine, il 35enne ha ricordato l'ammirazione che nutriva da bambino nei confronti di James Bond.

«Si, immagino che quello sia il mio primo ricordo di bambino negli anni Ottanta», ha aggiunto.

«Forse Bond non è il migliore degli esempi umanamente parlando, ma l'emozione legata ai viaggi e alle auto era impareggiabile. Non c'è niente di così eccitante – da bambino lo guardavo e pensavo: “Ti prego, fa che un giorno io possa fare le stesse cose”».

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