Si sono sposati in Italia e, anche se il loro matrimonio gay non è riconosciuto dalla legge, hanno sancito la loro unione con un contratto privato. Al matrimonio di Max e Giuseppe Cosmo c'era e ha chiesto alla coppia di svelare i segreti di un amore con la A maiuscola!

«Non smettete mai di fare progetti», consiglia Giuseppe.
Pianificate sempre cose nuove da fare insieme, piccole o grandi che siano. Costruite momenti per voi, da vivere con l’entusiasmo di un’avventura, anche quando andate a fare la spesa assieme. Avere dei progetti comuni fa crescere la coppia, perché si condividono esperienze e passioni, che aumentano l’intimità.

«Parlatevi sempre», suggerisce Max
Non lasciate mai nulla in sospeso, dando spazio a dubbi o rimpianti, ma affrontate ogni argomento anche quando può scatenare discussioni. Quando litigate, evitate il “non detto”, trincerandovi dietro un muro di silenzio. È meglio aprirsi al dialogo, per non restare arroccati sulle proprie posizioni, perché comunicando e parlando puoi capire meglio solo non l’altro, ma anche te stessa.

«Capite i momenti di crisi», dice Giuseppe
I momenti d impasse capitano in tutte le relazioni, ma non affrontarle non è la giusta risoluzione. Anzi vanno comprese le motivazioni e propendere per la risoluzione, magari dimostrandosi più attenti al proprio partner, tirando fuori maggiore dolcezza ed empatia.

«Mettere l’altro al primo posto», propone Max
Dategli tutta l’importanza del mondo, perché il nostro compagno è la fonte della nostra felicità, il nostro tesoro. Viene prima di ogni cosa, anche del nostro egoismo. Se lui ci sta concedendo tutto se stesso, noi dobbiamo fare lo stesso, dimostrandogli quando conta, quando è fondamentale per la nostra vita.

«Tirate fuori l’ironia», afferma Giuseppe
Divertirsi assieme e prendersi in giro in modo affettuoso è fondamentale per cementare l’unione di coppia. Puntate sul fattore gioco, perché ironizzare e ridere assieme, migliora il feeling e la sintonia con il proprio amore.

«Pensate per due», conclude Max
E’ fondamentale usare il “Noi” invece che l’“Io”, aggiungendo al proprio punto di vista quello del nostro compagno. Così si ribadisce che si è una coppia, ragionando non solo per il proprio bene, ma per quello di entrambi.