Lo abbiamo visto nei film hot e anche nei video musicali (ve la ricordate Britney Spears in Toxic?), lo abbiamo letto sui libri e magari anche sognato, ma in pochi ci hanno provato davvero. Il sesso ad alta quota per molti è una fantasia sessuale, per altri solo una follia, un rischio da non correre.

Nel 2011 una compagnia aerea australiana ha reso i sogni di molte coppie amanti del brivido realtà: anziché proporre la solita camera d’albergo e un menàge con i piedi per terra, ha messo a disposizione dei voli dedicati al sesso. Delle vere e proprie traversate hot, il tutto mentre si solcano i cieli, con tanto di champagne, sex toys, preservativi. Il costo del volo? Poco più di 250 euro.

Se invece volete provare il brivido dell’altezza ma di allacciare le cinture di sicurezza non ne volete proprio sapere, Londra fa per voi: costruito da Renzo Piano, il grattacielo Shard si erge maestoso sulla città, a 300 metri d’altezza. Non ci sono muri, ma vetri: chi ha trascorso una notte nel grattacielo, non ancora aperto al pubblico ma già super richiesto per feste private, ha potuto apprezzare non solo il design ma anche il brivido di un rapporto sessuale a picco su Londra.

La prova? Il ritrovamento di un paio di mutandine femminili nel bagno degli uomini, all’ultimo piano. Ancor prima della sua apertura lo Shard ha fatto parlare di sé sui social network e sul web in generale, destando maliziose insinuazioni sulla quantità di persone disposte a pagare caro un rapporto ad alta quota.