Gli antichi dicevano che "i litigi completano l'amore" ma dopo settimane di recriminazioni, frecciate e sfoghi urlati in faccia a pieni polmoni sei quasi sicura che la parola giusta della citazione sia "complicano". Tu e il tuo ragazzo non riuscite a smettere di litigare? Ti sembra impossibile individuare una causa concreta dei vostri scontri eppure non riuscite a fermare le reciproche accuse che vi portano ad attaccarvi a vicenda? Quello che ti sembra evidente è che i vostri litigi non stop ti stanno spossando e stanno stressando la tua relazione! Abbiamo chiesto alla psicologa Emanuela Fonticoli le possibili ragioni dei vostri scontri. Ecco le sue dritte.

Perché non riusciamo a smettere?
«Nei litigi ognuno rimane bloccato sulle proprie ragioni, il proprio sentire e le proprie aspettative, anziché cercare un modo comune di convogliare idee e emozioni che soddisfi entrambi. E' difficile uscire da questa spirale!».

Come ne usciamo?
«Occorre innanzitutto che il tuo ragazzo sappia non solo ciò che vuoi dire (o recriminargli), ma cosa provi e cosa ti aspetti da lui (e viceversa, ovviamente!). C'è qualcosa che lui può fare per riportare la pace? Probabilmente anche per lui è lo stesso, e solo parlando riuscirai a capire qual è il gesto che lui si aspetta da te».

Rispetta le regole!
«Esponi in modo semplice i tuoi bisogni senza timori: il tuo ragazzo non ti legge nella mente e non sa intuirli! La pace consiste nell'andare verso l'altro, guardando insieme verso gli stessi obiettivi: quando senti che sta per scoppiare la bufera, pensa che lui non sa effettivamente come ti senti finché non glielo dici in modo efficace. Provaci e vedrai che saprete andarvi incontro!».