Al mare in spiaggia naturista con la pelle baciata dal sole

In una spiaggia nudista sono banditi sesso e inibizioni: è un po' come sentirsi degli angeli, puri e leggeri. Almeno questo è quanto racconta chi lo ha provato e chi da anni frequenta le spiagge riservate ai naturisti.

Secondo Mark Haskell Smith, giornalista di 58 anni di Los Angeles e autore di un libro dedicato proprio al naturismo, Naked at Lunch uscito da pochissimo ,e che ha vissuto alcune settimane in un resort naturista, la prima sensazione scioccante di questa esperienza riguarda il constatare che il corpo umano nudo non risponde agli stereotipi a cui ci siamo abituati, ma lo si scopre per la sua diversità. Ci sono naturisti giovani e naturisti di 80 anni che frequentano questi posti e ognuno ha il suo corpo che mostra senza alcun pudore.

Negli Usa i naturisti sono in crescita, come sostiene l'American Association for Nude Recreation con un giro d'affari di 400 milioni di dollari l'anno. Il grande successo del vivere naturista è dato dalla grande emozione che questo stile di vita regala: vivere senza vestiti è rilassante e sano.

Anche in Italia abbiamo la nostra bella fetta di naturisti tra cui 5 mila tesserati con la Fenait, Federazione naturisti italiani e circa 500 mila praticanti che si scontrano però con la mancanza di una legge che regolamenti il naturismo per cui rischiano sempre di incorrere in una la denuncia ai sensi dell'art.726 del Codice Penale per atti contrari alla decenza.

La spiaggia è il posto preferito dai naturisti e l'occasione di fare bagni di luce solare, di acqua di mare e di aria iodata che donano all'organismo benessere e buonumore.

In Italia abbiamo 5 spiagge autorizzate al naturismo e sono:

Secondo Francesco De Gennaro presidente di UNI Campania:

L'offerta delle spiagge in Italia è limitata. Recentemente si è aggiunta anche l'Oasi di Fiumicino che però andrebbe rivista poiché si trova una zona in cui è presente lo scarico di un fiume. Paghiamo una politica inesistente nei confronti del turismo nudista che pure muove in Francia circa 240 milioni di euro all'anno.

Oltre alle poche spiagge in Italia sono presenti anche 10 campeggi di cui uno solo sul mare, a Pizzo Greco in Calabria. In Francia, Croazia e Germania è tutta un'altra musica e le offerte per spiagge riservate a naturisti sono centinaia dove è possibile trascorrere le proprie vacanze senza sentirsi osservati come fenomeni della natura.

Dice De Gennaro:

Il rispetto è alla base della scelta naturista e, come noi rispettiamo gli altri, vogliamo anche essere rispettati. A volte entrano in spiaggia persone vestite, incuriosite dal naturismo ma poi proseguono nella loro passeggiata osservandoci e non togliendosi il costume. Questa non è una forma di rispetto. Dobbiamo educare le persone al rispetto, perché la filosofia naturista è una scelta di vita.

Veniamo al galateo del naturista che prevede la costante presenza di un asciugamano o di un pareo da usare come seduta. Infatti, anche se si è nudi non sono messe da parte le più elementari regole di igiene e dunque per sedersi, stendersi o appoggiarsi si usa un pezzo di stoffa che protegge i maschi anche nel caso di erezioni improvvise.

Se deciderai di visitare una spiaggia naturista meglio se ti spogli del tutto, sarai così più a tuo agio. Vedrai il corpo umano sotto un'altra prospettiva e l'erotismo non ci rientra. In un camping o in una spiaggia naturista ci sono persone di età diverse e più spesso bambini con le loro famiglie. Il naturismo è molto apprezzato proprio dai genitori con bambini piccoli perché così possono trasmettere ai loro figli l'amore per la natura e il piacere di vivere all'aria aperta nel modo più naturale possibile, quasi primitivo.

Quando sarai circondata da decine di persone senza vestiti le vedrai nella loro normale fisicità, che non ha nulla a che fare con i corpi perfetti di attori o attrici. Guardandoti intorno rivaluterai il tuo corpo e la sua bellezza perché non c'è alcun canone estetico di riferimento, ma solo l'essenza dei corpi umani che si muovono in mezzo alla natura. Scoprire che i corpi non sono perfetti è liberatorio, vedrai pancette e cellulite e rivaluterai finalmente in maniera liberatoria il tuo di corpo.

Il corpo umano è una macchina perfettamente in grado di autoregolare la temperatura e, se privato dei vestiti, affina ancor di più questo meccanismo. La pelle nuda reagisce in maniera precisa alla temperatura esterna e riesce a regolarsi da sola senza l'ausilio di alcun tessuto. Ci sono naturisti che, sfruttando questo meccanismo natural,e riescono a fare escursioni in montagna,vero e proprio trekking senza vestiti ma con tutte le attrezzature giuste. Chi ha provato le camminate senza vestiti spiega che la pelle reagisce agli stimoli esterni e non è facile tagliarsi con una roccia o venire punti da un insetto (probabilmente più attratto dal colore di un vestito che non dall'odore della pelle e dal suo calore che si disperde più facilmente).

Infine, c'è poco sesso in un campo naturista e anzi se un uomo ha un erezione deve essere attento a nasconderla con l'asciugamano o a buttarsi in piscina o a mare altrimenti rischia di essere allontanato per esibizionismo e quest'atteggiamento è fortemente condannato dai naturisti.
Come ha avuto modo di spiegare Mark Haskell Smith, questo atteggiamento è universale e se le cose vanno diversamente hai a che fare con un club di scambisti e non con i naturisti.

Ma cosa puoi fare se nella spiaggia in cui ti trovi arrivano rappresentanti delle forze dell'ordine, nonostante sia autorizzata al naturismo?

Italia Naturista suggerisce queste regole:

all'arrivo delle forze dell'ordine rimanete calmi e composti;
anche se vi viene intimato di rivestirvi, rimanete nudi. Infatti rimanendo nudi ribadite che non state commettendo alcun reato;
fate presente, con calma ma con fermezza, che siete naturisti e che in quella spiaggia il naturismo è consuetudine e quindi è attività pienamente lecita;
se vi vengono chieste le generalità datele senza difficoltà;
fate mettere a verbale che il naturismo è legale nelle zone in cui è pratica consolidata, sulla base delle sentenze dei Tribunali ordinari e della Corte di Cassazione; fate mettere a verbale che siete rimasti nudi;
fate allegare, se le avete con voi, copia delle sentenze;
fate allegare alla denuncia copie di riviste naturiste o di altro materiale illustrativo;
in ogni caso, nei giorni successivi scrivete una lettera alle forze dell'ordine che vi hanno denunciato, in cui esponete le vostre motivazioni a fare del sano naturismo;
mettetevi al più presto in contatto con l'Anita: info@naturismoanita.it