Secondo Douglas Booth diventare famosi è un po' «come quando ti accorgi che il tuo gattino sta crescendo».

L'attore inglese è di recente balzato alla ribalta dopo aver ottenuto il ruolo di Romeo nella pièce Juliet di Hailee Steinfeld, nuovo adattamento della celeberrima tragedia di William Shakespeare.

L'attore 21enne è entusiasta e al tempo stesso stranito da questa nuova realtà delle cose.

«È come quando ti accorgi che il tuo gattino sta crescendo», ha spiegato ironico Booth alla rivista Flaunt.

«È difficile dirsi che ormai è diventato grande. Se vai via per mesi, poi torni a casa e vedi che il tuo gattino è cresciuto. Ma se lo vedi tutti i giorni non ti rendi conto dei piccoli cambiamenti quotidiani».

Booth è anche impegnato con le riprese del prossimo film fantascientifico «Jupiter Ascending» dove recita al fianco di star internazionali come Mila Kunis e Channing Tatum. Booth si rende conto di aver molta più presa sul pubblico rispetto ad un tempo e l'ha notato in modo particolare all'ultimo Glastonbury Festival.

«Gli ultimi quattro anni sono sempre andato al Glastonbury Festival, ma quest'anno per la prima volta la gente continuava a fermarmi per chiedere di scattare insieme a loro una foto!», ha raccontato entusiasta.

Sebbene sia felice che il successo stia bussando alla sua porta, Booth ha già avuto modo di provare i lati negativi della fama.

«Un giorno ho guardato sul IMDB sulla bacheca dei messaggi e qualcuno aveva scritto qualcosa su una pecora più talentuosa di me!», ha spiegato indispettito l'attore.

«Quella è stata l'ultima volta che ho avuto accesso al sito. Non fa bene leggere quelle scempiaggini».

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