Amanda Bynes è da circa venti giorni in ricovero coatto per aver volontariamente procurato un incendio vicino alla sua residenza di Thousand Oaks, in California.
La star, già arrestata in passato per guida in stato di ebbrezza, resistenza a pubblico ufficiale e possesso di marijuana, soffrirebbe di schizofrenia, ed è attualmente sotto psicofarmaci.
I suoi genitori vorrebbero che il ricovero durasse almeno altri trenta giorni, in modo da riuscire, nel frattempo, a ottenere un ordine conservativo di tutela dei beni nei suoi confronti (simile a quello adottato per Britney Spears dopo il crollo psicosifico):
«Non sta ancora migliorando, è ancora delirante. Questi farmaci ci mettono più di una settimana per fare effetto, e lei li sta prendendo solo da una settimana», ha spiegato una fonte al New York Daily News.
«Non è fisicamente combattiva, ma i dottori non l'avevano forzata a prendere i farmaci all'inizio, poi le hanno spiegato che se non li avesse presi l'avrebbero forzata, e così ha iniziato».
La madre della star Lynn Bynes è in trattativa con i medici dell'Hillmont Psychiatric Center di Ventura, in California, per intraprendere un'azione legale confidenziale per avere il controllo sulla ragazza già da giovedì notte attraverso l'ordine conservativo di malattia mentale richiesto il 26 luglio che designerebbe come “tutore” della star un membro della famiglia per almeno un anno (rinnovabile).
La 27enne ha già speso in poco tempo circa 900mila euro dei suoi 3 milioni di euro di risparmi.
«Amanda preferirebbe uscire dall'ospedale, ma non ha davvero un posto dove andare. Ha chiesto ai suoi genitori di venirla a prendere», ha concluso la fonte.
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