Chris Brown si sarebbe costituito martedì scorso a causa dell’incidente con omissione di soccorso di cui è stato responsabile.

Secondo il sito di gossip TMZ la star avrebbe evitato gli scatti dei fotografi recandosi nel carcere di Van Nuys prima del dovuto.

Lunedì, verso le due del pomeriggio, Brown si sarebbe consegnato alla polizia sotto consiglio del suo avvocato, Mark Geragos. Il tutto sarebbe durato circa 45 minuti.

Il cantante era stato accusato di un’infrazione lo scorso maggio, dopo aver causato una piccola ammaccatura a un veicolo.

La vittima dell’incidente, Olga Gure-Kovalenko, ha rivelato che la star si è rifiutata di fornire i dettagli dell’assicurazione e di presentare il libretto di circolazione, commettendo quindi un reato punibile in California.

Alla fine la Kovalenko aveva deciso di ritirare la denuncia, ma il distretto di polizia di Los Angeles ha preso in mano la situazione.

Secondo il sito TMZ il mese scorso Brown si sarebbe dichiarato innocente.

Il musicista 24enne è stato assolto per due dei reati commessi: guida senza patente e guida senza assicurazione.

Poiché non era stato arrestato il giorno dell’incidente, Brown è stato costretto a recarsi alla stazione di polizia il 6 agosto e sarà di nuovo in tribunale per l’accusa di omissione di soccorso la settimana prossima.

La star è attualmente in libertà vigilata per aver picchiato l’ex fidanzata Rihanna.

Se verrà condannato per quest’ultimo reato il cantante si ritroverà a scontare fino a 4 anni di prigione.

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