Secondo alcuni esperti, Brooklyn Beckham sarebbe destinato a eclissare la fama dei genitori; mentre suo padre David si è definitivamente ritirato dalla scena sportiva, il 14enne ha infatti già firmato un contratto per giocare a calcio nella squadra dei Queens Park Rangers Football Club.

«Brooklyn potrebbe diventare il Beckham più famoso di tutti i tempi. Si è creato una specie di fenomeno intorno al “brand” di questa famiglia, e le possibilità di sviluppo sono molto eccitanti», ha rivelato al magazine Heat Nigel Currie dell’agenzia di marketing spotrivo Brand Rapport.

Di avviso leggermente diverso è però Steve Martin, capo esecutivo della M&C Saatchi Sport and Entertainment:

«Ho visto Brooklyn a uno o due anni, e già giocava a pallone tutti i giorni. Ha sempre vissuto e respirato il calcio, e suo padre lo incoraggia molto. Di sicuro deve avere del talento per essere stato preso dai QPR, ma il fatto che suo padre fosse bravo non significa che lui sarà altrettanto fantastico: non basta chiamarsi Beckham. Sarà il talento puro a definire la sua strada».

Nel frattempo, in casa Beckham ferve l’eccitazione per la nuova carriera di Brooklyn:

«Victoria era diffidente all’inizio, ma adesso che ha capito che Brooklyn ha talento è molto felice per lui», ha concluso una fonte.

© Cover Media