La parole chiave di quest'estate è osare puntando su stampe sgargianti declinate in colori brillanti e luminosi.

A dare il via al trend ci ha pensato Marc Jacobs che ha portato in passerella abiti in tinta unita o variopinti, decorati da ampie righe orizzontali e arditi completi a righe incrociate formati da giacca e gonna coordinati.

Più sobria la versione beige formata da un top corto in vita color carne e una gonna a righe nello stesso colore.

Il designer ha puntato sulla combinazione di bianco e rosso che ha campeggiato su abiti oversize e due pezzi coordinati caratterizzati da stampe a righe e design bombati.

Emporio Armani ha puntato su una versione più delicata del trend, portando in passerella un patchwork di diversi pattern per la sua collezione primavera-estate 2013.

Alcuni abiti erano composti da più strati di tessuti diversi mentre le magliette erano larghe e decorate da motivi a colori contrastanti.

Louis Vuitton infine ha rievocato il look degli anni Sessanta puntando su completi con pantaloni, mini abiti e top corti in vita ravvivati da motivi grafici e colori sgargianti.

Sulla sua passerella hanno campeggiato tutte le sfumature del nero, del bianco, del giallo e del marrone e le modelle hanno sfilato con delle fasce per capelli in testa, per un tocco retrò in più.

Per adottare il trend fuori dalle passerelle basta prestare attenzioni ad alcuni accorgimenti.

Le donne minute possono indossare completi coordinati stampati optando per pantaloni pinocchietto e plateau vertiginosi.

Le fanciulle dalla silhouette mediterranea possono mascherare le forme sfoggiando le stampe solo sulla parte superiore abbinandovi una gonna longuette nera semplice.

Per chi vuole solo un tocco di colore, consigliamo di puntare su borse oversize decorate da strisce o tartan.

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