I figli di Michael Jackson saranno probabilmente sottoposti a domande indiscrete sulla vita del padre.

La popstar tragicamente defunta ha avuto tre figli: Prince di 16 anni, Paris di 15 e Blanket di 11.

La nonna dei tre ragazzi, Katherine Jackson ha fatto causa all'agenzia di promoter AEG Live per non aver tenuto conto dello stato di salute precario di Michael Jackson nel 2009, causandone così la morte.

A breve Prince e Paris saranno chiamati a testimoniare ma corrono voci che gli avvocati della difesa siano determinati a investigare su temi scottanti della vita della popstar, come la sua controversa sessualità e l'assunzione di stupefacenti.

«Temiamo che siccome non saranno presenti telecamere in aula i ragazzi possano essere sottoposti a domande indiscrete», ha riferito una fonte al giornale inglese The Mirror.

«La difesa potrebbe farsi molto più aggressiva nei loro confronti».

«Potrebbero fargli molte domande sui presunti casi di molestie sessuali di Jackson nei confronti di ragazzini e del suo comportamento sotto droghe».

Simili preoccupazioni derivano dal fatto che la Corte Superiore di Los Angeles ha proibito la registrazione del processo.

La nonna del ragazzo ha fatto causa all'agenzia di promoter AEG Live per aver costretto Michael Jackson a ritmi massacranti di prove in vista del suo ritorno sul palcoscenico «senza tener conto del suo precario stato di salute».

Secondo il capo d'accusa, i dirigenti della AEG Live «avevano il compito di supervisionare il lavoro di Conrad Murray», il dottore personale di Michael Jackson, condannato per omicidio involontario per aver somministrato alla popstar una dose esagerata di un potente anestetico, il Propofol.

Dal novembre del 2011 Murray è stato rinchiuso nel carcere di Los Angeles dove dovrà rimanere per quattro anni.

La selezione della giuria per il processo decisivo è fissata per il prossimo 10 aprile.

L'AEG nega qualsiasi inadempimento o comportamento scorretto da parte dei suoi dirigenti.

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