Instagram ci sta provando ancora a bloccare chi prova a scrivere commenti offensivi. Spesso, infatti, capita che i bulli trovino libero sfogo sui social network, si scatenino sulle tastiere alla rincorsa delle peggiori parole possibili e scoraggino chi vorrebbe pubblicare liberamente senza incorrere nella loro presenza. Come bloccarli?

Kevin Systrom, CEO e co-fondatore di Instagram, dopo un primo tentativo inaugurato in concomitanza con il lancio delle Stories, è ritornato all'attacco a fine giugno per perfezionare una soluzione che renda il social network un posto sicuro e accogliente.

Come ha raccontato sul sito, gli strumenti messi in campo sono due: un filtro per bloccare i commenti sopra le righe e un filtro anti-spam in nove lingue, ovvero inglese, spagnolo, portoghese, arabo, francese, tedesco, russo, giapponese e cinese. Questi possono essere attivati e disattivati sia per i post che per i video in diretta: bloccano i bulli, ma ti permettono di vedere il resto dei commenti.

Quando a settembre 2016 era stato fatto un primo tentativo, Instagram provava a bloccare i commenti attraverso in base a parole inappropriate contenuti in un elenco e invitava gli utenti a collaborare nello stilare una lista completa.

Ora, invece, Instagram ha deciso di non comunicare le metodologia di selezione anche per evitare che venga aggirata da chi vuole continuare a scrivere parole offensive.

Per bloccarli, vai sulle impostazioni dei commenti e attiva "Nascondi commenti offensivi".

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