Ogni anno l'autorevole comitato della Oxford University elegge la "word of the year". Quest'anno, per la prima volta non è una parola, ma una faccina. Quella che ride con le lacrime agli occhi, per la precisione.
Secondo una ricerca condotta da SwiftKey l'emoji "Face with Tears of Joy" è in assoluto la più usata nel 2015: compare circa una volta su cinque, ovvero nel 20% dei casi in UK e nel 17% in USA, in cui viene utilizzato un emoji). L'anno scorso è stata usato molto meno (rispettivamente il 4% e 9% nel 2014). La seconda faccina più usata è il bacio con il cuoricino (nome ufficiale: Face Throwing a Kiss").
Casper Grathwohl, il Presidente della Oxford Dictionaries, ha dichiarato: «La parola scritta ha avuto seri problemi a stare al passo con la comunicazione del 21esimo secolo. Non c'è da sorprendersi che un pittogramma sia riuscito a imporsi per colmarne le lacune: è flessibile, immediato e dà subito un guizzo al tono di un testo. Gli emoji sono una forma di comunicazione ricchissima, che supera i confini linguistici.»
Qualche esempio? Il tennista Andy Murray ha twittato l'itinerario del suo viaggio di nozze utilizzando una sfilza di faccine.
Poco tempo fa Mark Zuckerberg ha annunciato che vorrebbe sbarazzarsi del tasto "Mi piace" e sostituirlo con degli emoji. Hanno già un nome, Reactions, ma finora il pollicione resiste e non c'è traccia di faccine, ma potrebbero arrivare nei prossimi mesi.
Noi di Cosmo ci siamo divertiti a trovare delle similitudini tra gli emoji e le espressioni delle star, con effetti davvero simpatici.
Abbiamo raccolto un po' di consigli utili per usare gli emoji nel modo giusto e per integrare le faccine nel look.
Da dove deriva la parola emoji. Lo spiega bene il dizionario Oxford: è un termine di derivazione giapponese che unisce e (immagine) con moji (lettera, carattere). Significa "piccola immagine digitale o icona, utilizzata per esprimere un'idea o un'emozione nella comunicazione elettronica".
Gli emoji (chiamati anche emoticon) sono in uso dal 1997. Nel 2011 Apple li ha integrati nel suo sistema operativo e il resto è storia...