Fare lo chef è una professione davvero hot. Lo svela una ricerca di un sito di incontri australiano: secondo l'indagine condotta su tantissime categorie professionali, gli chef sono i più "dotati".

E anche in cucina le misure contano, per questo durante Identità Golose l'azienda padovana Berto's, che produce cucine professionali dal 1973, ha presentato il suo nuovo progetto "La Cucina su Misura", per venire incontro alle diverse esigenze degli chef, che dati alla mano sono sempre di più.

1 studente su 10 fa studi legati alla ristorazione. Unioncamere lo scorso anno ha registrato 61mila assunzioni tra cuochi, camerieri e figure professionali legate alla ristorazione e all'enogastronomia. Coldiretti per l'anno scolastico 2014/2015 ha previsto 50mila iscrizioni alle scuole alberghiere, che equivale a 1 studente delle superiori su 10. Chissà se tra loro c'è il nuovo Simone Rugiati (a proposito, leggi le sue ricette sfiziose per fare colpo e la golosissima ricetta per fare la crema ai lamponi con la pentola a pressione).

Ma in cosa consiste la cucina "pezzo unico" proposta da Berto's? L'abbiamo chiesto al presidente, Enrico Berto. «Lo chef si rivolge a noi, esprime i suoi desideri per i materiali, per la disposizione degli strumenti, per il design. Insomma, per tutto quello che vuole. E noi realizziamo da zero una cucina che è come un vestito fatto dal sarto».

L'impiattamento è sempre più importante. Complice Masterchef e gli altri talent di cucina (hai presente le ire funeste di Gordon Ramsay, fissato con l'impiattamento?) sempre più chef chiedono di avere ampi spazi e piani d'appoggio per impiattare bene, rivela Berto.