(Nota dell'autrice: questa non è una recensione imparziale, chi scrive pensa che Lorenzo sia un genio dai tempi di Muoviti Muoviti, 1991)

E finalmente è arrivato. Il nuovo singolo di Jovanotti Lorenzo Cherubini, si chiama Sabato, è stato registrato a New York ed anticipa il nuovo album che uscirà il 24 febbraio e si chiamerà Lorenzo 2015 CC. Il video ti spacca qualcosa dentro: girato all'Idroscalo di Milano insieme un gruppo di creativi giovani e fighi (il rapper Salmo e il team Younuts di Roma) in poche ore ha già tirato su 40mila 63mila visualizzazioni. Probabilmente la metà provengono dai device in mia dotazione, visto che ormai da due giorni non faccio altro che ascoltarlo. Ecco i tre motivi per cui amo canzone e video incondizionatamente.

1) La canzone è ipnotica. Ti sfido ad ascoltarla e poi non metterti lì a canticchiare il ritornello (Sabato, è sempre Sabato) con gli indici di entrambe le mani alzati e che tengono il ritmo. L'aria triste, amara, ipnotica del riff ti entra dentro in gola, e non la puoi lasciare. La canti come quando con la lingua accarezzi un dente che fa male. Semplicemente: non puoi farne a meno.

2) L'atmosfera da luna park di provincia del video letteralmente ti strappa il cuore. Perché, tolti quei pochi centinai di ragazzi infelici che sono nati nel centro di Milano e Roma, tutti gli altri, cioè noi, tutti noi sappiamo cosa vuol dire un sabato sera in una provincia qualsiasi italiana. E che cosa c'è di più malinconico, sfigato, rassicurante nella sua ripetitività di un luna park di provincia? Le stesse facce, i soliti casini, storie che si intrecciano, situazioni assurde, tatuaggi, spaco botilia amazo familia. Poi però l'amore trionfa, in genere da noi in provincia funziona quasi sempre così. Ecco, quello che c'è in questo video è la tristezza ineluttabile di una vita che magari non ti sei scelto, ma che non vuoi neppure lasciare.

3) Lui. È figo come solo gli ultra quarantenni genialoidi possono esserlo. A metà tra un rockabilly e un caratterista dei film di kusturica, accenna mosse di arti marziali mescolate a balletti minimalisti da rocker anni cinquanta che twista. Con le clipper bianche e nere, il bomber bianco lucido, i pantaloni a sigaretta che solo se sei quasi uno e novanta come lui te li puoi permettere, è la nemesi di tutti gli hipster del mondo. Come lui nessuno mai.

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Guarda il video di Sabato. Non è fantastico?

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Non vedi l'ora di vedere Lorenzo dal vivo? Ecco le date del suo prossimo Tour LORENZO NEGLI STADI
20 giugno - Ancona - Stadio del Conero
25 e 26 giugno - Milano - San Siro
30 giugno - Padova - Stadio Euganeo
4 luglio - Firenze - Stadio Artemio Franchi
8 luglio - Bologna - Stadio Dall'Ara
12 luglio - Roma - Stadio Olimpico
18 luglio - Messina – Stadio San Filippo
22 luglio - Pescara – Stadio Adriatico
26 luglio - Napoli – Stadio San Paolo
30 luglio - Bari – Arena della Vittoria

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Lorenzo Tour 2015