«Nella vita non sempre si può trionfare...Ma come diceva la frase di un film che ho amato tanto (Aldilà dei sogni) 'A volte quando si perde si vince'». Finisce così, con un post su Instagram pieno di malinconia ma anche di grande professionalità, l'avventura di Bianca Guaccero e del suo Liberi Tutti, programma approdato alla prima serata di Rai Due appena tre puntate fa. Lo show ha chiuso in anticipo, come comunicato da Viale Mazzini, per ascolti bassi, perché gli obiettivi non sono stati raggiunti: in ottica di preservare i budget e le energie, i rami secchi vanno tagliati di netto, senza ripensamenti. E una delle prime teste a cadere è stata quella di Guaccero, conduttrice preparata e molto amata dal pubblico Rai che ha salutato i suoi fan con un commosso post social.

La temperatura della tv italiana, messa alla prova da flop e cancellazioni anticipate, da addii e nuovi arrivi, da aggiustamenti della linea editoriale e news inaspettate, continua a salire. E i palinsesti, almeno quelli della Rai, non sembrano trovare pace. L'altra news bollente di queste ore è la presunta cancellazione del nome di Pino Insegno dai papabili conduttori del preserale di Rai Uno, L'eredità. Anche se il suo manager ha fatto sapere a Repubblica di non aver ricevuto alcuna notizia ufficiale dalla rete, i giochi sembrano ormai fatti. Anzi, disfatti, nel caso del conduttore di Mercante In Fiera, il preserale attualmente in onda che non sta brillando per ascolti importanti. «Al momento possiamo solo rilevare l'ennesimo gioco al massacro sulla sua pelle, un gioco che va avanti da mesi con una violenza che non abbiamo mai riscontrato in nessun caso prima. Attendiamo la definizione dell'accordo tra Rai e Banijay (società che detiene i diritti dello show che dovrebbe andare in onda da gennaio, n.d.r.) per iniziare a lavorare sul programma», ha detto il portavoce di Insegno. Che, all'annuncio dei palinsesti autunnali (e non senza polemiche) era stato presentato come risorsa preziosa della Rai e oggi, a distanza di pochi mesi, sembra già essere pronto a essere messo da parte.

Nella rosa di nomi pronti a sostituire Insegno ci sarebbero Flavio Insinna e Marco Liorni, due certezze, anche in termini di ascolti, dell'azienda di Viale Mazzini.

In tutto questo c'è un solo nemico: Fedez

La notizia più interessante che sembra farsi sempre più largo tra gli addetti ai lavori, anche se non ancora ufficializzata, è quella di Fedez al timone di un quiz show storico di Mediaset pronto, per la stagione invernale, a traslocare su La7: Chi vuol essere milionario. L'idea sarebbe quella di svecchiare una rete molto focalizzata sull'informazione con un volto amatissimo dalla GenZ capace di insidiare gli ascolti della Rai, che sui preserali è fortissima e ben collaudata (quando ingrana il conduttore). La sfida Fedez-Insinna, per alcuni già ovvia, è dietro l'angolo.