Quando Alessandro Cattelan, storico mattatore di X Factor Italia, le ha passato il testimone della conduzione nel 2022 (in mezzo, per un anno, c'è stato Ludovico Tersigni), in pochi avrebbero scommesso su Francesca Michielin. Da concorrente - certo, una delle più memorabili - a guida del programma: un test che avrebbe messo alla prova chiunque, anche il più navigato dei presentatori. Nel giro di due edizioni, con la seconda entrata nel vivo delle dirette da poche settimane, Francesca Michielin è sbocciata sotto lo sguardo spesso impietoso di telecamere, pubblico da casa e giudici, ferma sulle sue posizioni di mentore dei concorrenti e di conduttrice che deve dare ritmo al programma, scandire i tempi, stemperare il gelo e le diatribe, consolare gli eliminati.
Ruolo non facile, anche perché in atto ci sono dei malumori con Morgan, ancora risentito dall'eliminazione degli Animaux Formidables durante il primo Live, che il giudice ha vissuto come un tradimento da parte dei colleghi Ambra, Dargen e Fedez . Gli scambi di battute con Michielin, che dal palco tenta di tenere le fila del tempo che scorre (è pur sempre una diretta televisiva) e dei commenti spesso caustici dei giudici, sono diventati, con lo scorrere del secondo Live, un battibecco a senso unico: la conduttrice non può rispondere e infatti Francesca non lo fa, rimanendo sospesa tra ciò che vorrebbe dire - come ha fatto sul palco dell'Arca di Milano quando ha difeso e cantato il brano "Bellissima" di Annalisa dopo i commenti sulla canzone di Morgan - e ciò che sa di dover fare, ovvero essere diplomatica.
Da un lato c'è Morgan che incalza, forte di una dialettica a tratti imbattibile; dall'altra c'è una conduttrice che cerca di fare il suo lavoro senza perdere di vista gli obiettivi del programma, ovvero la gara e i concorrenti. Nei commenti social dopo il secondo Live del 2 novembre si capisce che la diplomazia di Michielin - che spesso, per rispondere alle battute dei giudici, si è trincerata in sorrisi o risatine (per nervosismo? Per non dire ciò che realmente pensa? Un modo come un altro di mordersi la lingua?) - è stata fraintesa: c'è chi la definisce inadatta al ruolo, chi la reputa incapace di gestire gli attacchi esterni perché troppo giovane, addirittura perché donna. E infatti nei commenti tutti inneggiano a un ritorno di Cattelan, che ha senz'altro più esperienza di lei e dunque si è spesso dimostrato più sicuro nell'esporsi dal palco di X Factor con opinioni personali o risposte fulminanti. Quella scioltezza televisiva dimostrata da Cattelan è una cosa che si impara col tempo: una skill che Michielin avrà modo di allenare se deciderà di continuare con questa avventura. Ciò che invece è innata è la gentilezza dei modi e dei toni che sembra essere il suo marchio di fabbrica. Insomma, se preferiamo tacciare Michielin di scarso carisma nella gestione di un gruppo di giudici evidentemente accesi dalla gara e molto diversi tra loro, quella è la via più facile. Ma forse sarebbe più onesto ammettere che il suo ruolo non è facile, non lo sarebbe per nessuno: anche saper fare buon viso a cattivo gioco è un'arte.
