La morte di Silvio Berlusconi (il cui nome ha segnato profondamente la storia italiana) porta con sé una riflessione su Mediaset (precedentemente Fininvest), l’azienda di famiglia specializzata nella produzione televisiva e cinematografica. Oggi il gruppo è il secondo polo televisivo in Italia dopo la Rai, con i suoi canali ammiraglia: Canale 5, Italia 1 e Rete 4. I programmi di queste tre reti hanno cambiato il modo di fare e vedere la tv, lanciando nuovi format considerati patrimonio della cultura nazionalpopolare. Ricordiamone alcuni.

Drive In

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Un vero cult negli anni ’80, può essere considerato una sorta di antesignano di Zelig, poiché anche qui si susseguivano una serie di comici che davano vita a sketch e siparietti divertenti. Sebbene lo show sia andato in onda solo dal 1983 al 1988, ancora oggi Drive In è considerato un classico poiché ha sfornato personaggi poi diventati dei veri e propri pilastri del piccolo schermo. Da questo programma infatti hanno preso il volo le carriere di Ezio Greggio, Giorgio Faletti (scrittore di Io uccido), Teo Teocoli e Beppe Grillo.

Festivalbar

C’è stato un tempo in cui l’estate coincideva con Festivalbar, uno spettacolo musicale itinerante in cui si esibivano gli artisti nazionali e internazionali del momento, con i brani che si contendevano il titolo di “tormentone estivo”. Britney Spears, i Backstreet Boys, Robbie Williams, gli 883 e Tiziano Ferro: tutti sono passati di qui. Il programma è andato in onda dal 1983 al 2007 e ha lanciato, oltre alle canzoni cult, anche numerosi conduttori di successo. L'elenco è lungo: Fiorello, Alessia Marcuzzi, Federica Panicucci, Amadeus, Daniele Bossari, Michelle Hunziker, Cristina Chiabotto e Ilary Blasi.

Maurizio Costanzo Show

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Il programma condotto da Maurizio Costanzo è stato il talk show più longevo della storia del piccolo schermo, andando in onda dal settembre 1982 al novembre 2022. In 40 anni di programmazione si sono alternati oltre 12 mila ospiti: politici come Giulio Andreotti e Francesco Cossiga; grandi attori come Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman, Massimo Troisi, Sophia Loren, Alberto Sordi; i giudici Paolo Borsellino e Giovanni Falcone. Il Costanzo Show è stato il primo programma a mettere in connessione dei gruppi eterogenei di ospiti: da un lato personaggi famosi (cinema, sport, letteratura, musica) e dall'altro perfetti sconosciuti, invitati al Teatro Parioli di Roma per raccontare le loro storie. Un programma cult impossibile da replicare dopo la scomparsa del suo ideatore (Maurizio Costanzo è venuto a mancare a febbraio 2023).

Non è la Rai



Iper criticato per la presenza di ragazze adolescenti alle prese con balli, canti in playback e giochi bizzarri, ha il merito di aver fatto scoprire al grande pubblico un personaggio oggi iconico come Ambra Angiolini. Ma a muovere i primi passi nel programma di Gianni Boncompagni, insieme ad Ambra, c'erano anche Sabrina Impacciatore (star di The White Lotus), Claudia Gerini, Antonella Elia e Lucia Ocone. Non è la Rai è andato in onda dal 1991 al 1995: la prima stagione è stata condotta da Enrica Bonaccorti, la seconda da Paolo Bonolis e le successive da Ambra.

Striscia La Notizia

Il tg satirico ideato da Antonio Ricci è un must di Canale 5, soprattutto per la coppia formata da Ezio Greggio ed Enzo Iacchietti, in coppia alla conduzione dello show (intervallati da altri colleghi) dal lontano 1994. Striscia La Notizia è entrato nel Guinness World Records come il “più longevo programma televisivo satirico di informazione per numero di puntate al mondo”. Alcune inchieste hanno fatto scalpore come la truffa del sale di Wanna Marchi e della figlia Stefania Nobile, alcune presunte irregolarità legate a Sanremo e molte anomalie legate ad appalti, finte raccolte fondi e molto altro. Un modo di fare tv quello di Striscia che ha portato alla nascita del programma Le Iene dove, tra il serio e il faceto, si realizzano reportage su politica, mondo dello spettacolo, truffe online e malasanità.

Grande Fratello

La prima edizione del GF, che Mediaset ha avuto la lungimiranza di portare in Italia, ha fermato il paese al 2000, quando Pietro Taricone e i suoi compagni hanno varcato per primi la porta rossa di quella che poi sarebbe diventata la casa più spiata e chiacchierata d’Italia. Nel corso di questi 23 anni il programma si è molto trasformato, con concorrenti sempre meno “ingenui" ma molto più inclini e avvezzi alle telecamere così come al mondo dello spettacolo. Il Grande Fratello è stato il primo reality show del nostro paese, al quale sono seguiti altri format collaterali come l’Isola Dei Famosi, il Grande Fratello Vip e Temptation Island.

Amici, Uomini & Donne e C’è posta per te

Maria De Filippi è il nome di punta di Mediaset. Uomini & Donne, C’è posta per te e Amici (la cui prima versione era ben diversa da quella che conosciamo) sono dei capisaldi del palinsesto del biscione. In particolare Amici di Maria De Filippi, oggi un talent per aspiranti ballerini e cantanti, nel 1992 era nato come talk show per adolescenti dove un gruppo di ragazzi portava in tv i propri problemi legati all’amore, alle amicizie, ai conflitti con la famiglia e all'inquietudine tipica di quell’età. Il resto, e il successo, sono storia più o meno recente.