Per Chiara Ferragni il 2023 si sta chiudendo nel peggiore dei modi, con l’imprenditrice 36enne sempre più nell’occhio del ciclone a causa dello “scandalo Balocco” così come per la nuova inchiesta legata alle sue Uova di Pasqua benefiche.

Dopo essere stata multata dall’Antitrust per la pubblicità ingannevole al suo pandoro, Ferragni oggi è protagonista di una nuova diatriba mediatica a causa del video di scuse pubblicato alcuni giorni fa e che, secondo molti, sarebbe stato copiato da un’altra influencer.

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I capelli raccolti con poca cura, il viso con un filo di trucco e un maglione grigio piuttosto anonimo, sono questi gli “ingredienti” che Chiara avrebbe “rubato” dalla clip di Salma Shawa, alla quale la 36enne sembrerebbe essersi ispirata anche per quanto riguarda il tipo di inquadratura. A fare la differenza tra il video di Ferragni e quello di Shawa è però il contenuto del messaggio, con la moglie di Fedez che nel suo post chiede perdono per l’«errore di comunicazione» fatto nel promuovere il suo pandoro Balocco, mentre l’attivista palestinese racconta quanto sia diventata complessa la situazione a Gaza.

A notare l’incredibile similitudine tra le due clip è stato per primo Dagospia, che ha messo un ulteriore fardello sulle spalle di Chiara Ferragni, già provata dal dover affrontare delle giornate tanto complesse e delicate. Che per l’imprenditrice questo non sia un bel momento del resto lo dicono anche i dati, che rilevano come il profilo Instagram di Ferragni in meno di una settimana abbia perso più di 94mila follower.