La bandiera dell'Ucraina legata al microfono: ormai la riconosciamo ovunque con i colori blu e giallo. In questi giorni è simbolo di resistenza e solidarietà. Vuol dire: i nostri cuori sono con i cittadini ucraini, i nostri pensieri vanno a loro. Mahmood durante la sua esibizione al concerto al Padiglione Italia dell'Expo 2020 di Dubai, ha cantato Brividi senza dimenticare di esprimere un pensiero contro la guerra. «Sempre dalla parte degli oppressi e mai degli oppressori, ragazzi. No war, support Ucraina!», ha dichiarato il cantante dopo la performance prendendo la bandiera dal microfono e sventolandola sul palco del Millennium Amphitheatre.

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Sul grande cuore di Mahmood non avevamo dubbi, ma questa è l'ennesima conferma del suo impegno che va al di là delle formalità. Prima dell'esibizione, il cantante h visitato il Padiglione Ucraina dell'Expo. Sul muro ci sono centinaia di messaggi di solidarietà e sostegno a chi al momento si trova sotto i bombardamenti russi, in fuga, o in prima linea nella resistenza. «Sono convinto che sia importante essere qui oggi, soprattutto per il momento storico in cui ci troviamo, visto cosa sta succedendo in Ucraina. È importante lasciare messaggi giusti e forti in un periodo come questo», ha dichiarato Mahmood e anche lui ha voluto attaccare alla parete un post-it di solidarietà con su scritto: «Sempre dalla parte degli oppressi. Support Ukraine».

«Con la mia musica ho sempre parlato di inclusione a 360 gradi», ha aggiunto poi, durante la conferenza stampa, «Vedere i video che girano sui social in questo periodo fa male. Fa male vedere che nel 2022 la situazione non sia cambiata così tanto rispetto a guerre passate. Devo dire che bisogna cercare di aiutare e far sentire le persone aiutate, questo è importante». Intanto Brividi è attesa all'Eurovision di Torino il 14 maggio quando Mahmood e Blanco torneranno assieme a gareggiare dopo la vittoria a Sanremo. Si spera che per allora si sarà raggiunto un accordo pacifico, nel mentre la Russia è stata ufficialmente esclusa dalla competizione.