Un'assenza può pesare più di una presenza tangibile. Chi manca, lascia un segno. Uno sfregio spiacevole in un quadro pur bellissimo, ma che rimane incompleto. E la mancanza della regina Elisabetta, sul balcone davanti al Cenotafio di Londra per le celebrazioni della Remembrance Sunday 2021 del 14 novembre, nei sudditi brucia proprio come un graffio. C'era tutta la sua famiglia riunita per ricordare i Caduti in guerra in una delle ricorrenze più sentite dal popolo britannico. Tutti, col simbolico papavero appuntato sul petto, ma non la regina Elisabetta. Voleva tanto esserci, la sovrana, si è tenuta in disparte da impegni pubblici e impegnativi per due settimane dopo un fulmineo ricovero in ospedale. Ma nessuna di queste precauzioni è servita e, a causa di un problema alla schiena, Elisabetta II è rimasta a casa « con grande disappunto e dispiacere», a guardare il principe Carlo, il principe William, Kate Middleton e Camilla di Cornovaglia fare gli onori di casa.
Solo sei volte in tutto il suo lungo regno (70 anni, che saranno festeggiati nel 2022 durante il Giubileo di Platino) la regina ha mancato l'appuntamento con la Remembrance Sunday. Quattro volte per questioni di lavoro, perché impegnata all'estero in tour diplomatici (in Ghana nel 1961, Brasile nel 1968, Kenya nel 1983 e Sudafrica nel 1999). Due per motivi personali, mentre era incinta dei suoi due figli minori il principe Andrea di York e il principe Edoardo di Wessex.
Tradizionalmente le donne della famiglia rimangono sul balcone del Foreign, Commonwealth and Development Office a presenziare la cerimonia, mentre la sovrana - o chi per lei, da diversi anni a questa parte è il principe Carlo a fare gli onori di casa - posa una corona di fiori sul Monumento ai Caduti. La regina Elisabetta ha seguito, dopo il ricovero in ospedale, tutte le indicazioni dei suoi dottori, proprio per riuscire a esserci in questa domenica così importante. Invece a causa di questo dolore alla schiena, la ITV ha riportato che non ce l'avrebbe fatta né a percorrere il tragitto in auto da Windsor dove abita verso Londra e neanche a stare in piedi per i 20 minuti della cerimonia, davanti al pubblico.
La Remembrance Sunday prevede una settimana di celebrazioni per i veterani di guerra e per tutti coloro che sono caduti nei conflitti mondiali. Uno degli eventi clou, anche questo senza la regina Elisabetta, è il concerto che riunisce la royal family alla Royal Albert Hall. A fare le veci della sovrana c'erano ancora una volta i Duchi di Cambridge e Carlo e Camilla.
Non resta che capire, nelle prossime settimane, cosa succederà. C'è molta preoccupazione per la salute della regina, che dopo la morte del marito Filippo nell'aprile 2021 sembra essersi spenta, abbattuta dall'età. Dal canto suo lo spirito della sovrana non è affatto sconfitto:
Rimane bellissimo, tra tutti quelli cristallizzati in questo giorno negli ultimi decenni, lo scatto della Remembrance Sunday del 2020: dopo mesi di sofferenza pandemica la regina si è ritrovata davanti alla Tomba del Milite Ignoto, unica persona all'Abbazia di Westminster, con la sua mascherina nera e il vestito scuro, la macchia di rosso del papavero appuntata sul cuore. Sperava di farlo anche quest'anno, di perdersi nei suoi pensieri e di versare qualche lacrima di commozione come mai le capita in pubblico ed è invece accaduto nel 2020. Per lei ha deciso la prudenza. Speriamo che sia l'ultima volta in cui ciò accade.