Kim Kardashian è ufficialmente nella sua Chanel era

É il 2021 quando Kim Kardashian, dopo aver indossato per anni tubini aderenti e stivaletti stringati, instaura l'indimenticabile sodalizio creativo con Demna e Balenciaga, il 2022 quando nasce una speciale collaborazione con Dolce&Gabbana che oscilla in equilibrio tra Dolce Vita e moda Anni ‘90. E ora, a un anno di distanza, sembra che Kim abbia deciso di dare nuovamente una svolta al suo guardaroba diventando musa di Chanel e della direttrice creativa Virginie Viard. Tutto è cominciato ad aprile, durante l’annuale gala organizzato dalla rivista Time, quando la socialite americana ha esibito una clutch a forma di perla creata da Karl Lagerfeld nel 1994 per la stagione primavera estate successiva. Ma è stato con l’arrivo dell’estate che quella che era solo un’ipotesi si è rivelata realtà. Tra T-shirt con logo e costumi da bagno, da agosto a settembre la star di Al passo con le Kardashian ha dimostrato di avere una vasta collezione di borse (specialmente di iconiche Vanity bag declinate in ogni dimensione e palette), twin-set, gioielli e altre creazioni d’archivio della maison parigina. Ad aver giocato un ruolo centrale nel suo cambio armadio è stata senza dubbio anche la tendenza Barbiecore, direttamente riconducibile al successo del blockbuster diretto da Greta Gerwig dedicato a riscrivere la storia della celebre bambola Mattel. Dopotutto, il rosa è sempre stato il colore di Kim: chi la segue sa che non perde occasione di ricordare che la Power Ranger rosa si chiama Kimberly, proprio come lei. Di seguito, un breve reportage della “Chanel era” di Kim Kardashian.

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