Oscar 2019, tutti i vestiti vincitori delle bucce di banana del red carpet più famoso di Hollywood

Billy Porter host sul palco del Dolby Theatre si è calato nella parte di una papessa con il tuxedo custom di Christian Siriano. Che la messa abbia inizio.

David Furnish e Sir Elton John agli Oscar 2019 come a Sanremo. Ché con le giacche da sera è sempre un terno all'otto. Passi Elton, ma quella di David. No, non ci siamo.

Il blu elettrico di Stello, brand americano specializzato in vestiti custom, da sposa e da sera, traghetta Tanika Ray verso il limbo delle tutine. Cosplay in atto? Per noi è buccia di banana totale.

Mr. Vanity è lui, Adam Lambert, nato con il talent American Idol, oggi cantautore e attore, si è talmente calato nel mood dei Queen (canta con loro e appare in Bohemian Rhapsody) da perdere il controllo di sopracciglia, fondotinta e accessoriamento gioielli.

Lo sguardo di Maya Rudolph esprime alla perfezione il suo disagio interno: tra tutti i vestiti da red carpet ci chiediamo chi l'abbia convinta a scegliere un abito ROSA CONFETTO a disegni floreali così. Su di noi ha un effetto transfert immediato nel salotto di Barbara Cartland.

Chi ha il coraggio di sussurrare all'orecchio di Awkwafina un prezioso memo per il futuro? Tesoro, il red carpet degli Oscar 2019 è fatto per vestiti lunghi eleganti.

Very arty. Le orecchie origami della scollatura dell'abito lungo di DJ KISS sono un chiaro richiamo di livello al bunny di Jeff Koons, vero?

Brian Tyree Henry deve aver fissato con troppo anticipo sulla data degli Oscar 2019 l'appuntamento in showroom. Nel frattempo, per lo stress, deve essersi scofanato l'impossibile.

Sandy Powell è una costumista inglese, candidata 12 volte all'Oscar per i migliori costumi e vincitrice di tre statuette, per Shakespeare in Love, The Aviator e The Young Victoria. Un genio nel suo lavoro. Sono suoi anche i costumi de Il Ritorno di Mary Poppins. Poi Sandy si presenta così sul red carpet degli Oscar 2019.

Tanto grandi e tanto belli da ricordarci solo un'altra mise. Quella dello chef.

Hannah Beachler, produttrice di scena, spicca sul tono burgundy del red carpet con il vestito lungo color crostaceo tutta una rouches. E l'effetto coda larga non fa altro che affiancarla all'immagine di una aragosta. Anche meno.