Incantatrici per antonomasia, a volte descritte come crudeli mangiatrici di naviganti, più spesso rappresentate come creature dalla bellezza travolgente e dal carattere docile: le sirene, donne leggendarie con la coda di pesce al posto delle gambe, sul cui mito sono stati versati fiumi di inchiostro e consumati metri di pellicole cinematografiche. Ed è proprio da un testo letterario dedicato a queste figure fiabesche che Alessandro Enriquez ha tratto ispirazione per sviluppare la nuova collezione Resort 2024. La novella in questione è Lighea, scritta da Giuseppe Tomasi di Lampedusa, in cui un professore confida a un giovane studente di un salvifico incontro con una sirena sulle coste della Sicilia. Da qui parte anche il racconto onirico del designer: una personale interpretazione delle anfibie magiche che abitano le acque dell'Isola delle Correnti, nella Sicilia sudorientale.

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Courtesy Enriquez
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Gli esseri mitologici di Enriquez prendono forma in disegni pop stampati su caftani fluidi, abiti tubino con maxi rouches che si alternano a gonnelloni a ruota in douchesse brillante, abbinati a camicie e top annodati.

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Nello specifico, le proposte femminili si traducono in abiti chemisier in crepe de chine o lino e in vestiti e completi crochet con dettagli cut out. Il tutto declinato in tinte intense e vitaminiche, ma anche in palette monocromatiche nere e bianche. Il pattern mermaid è affiancato da molti altri elementi, come limoni, stelle marine, conchiglie e anemoni, in un dialogo costante tra mondo marino e terreno.

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La collezione Resort 2024 di Alessandro Enriquez in scena al Kalè Beach

La collezione Restort 2024 di Alessandro Enriquez è andata in scena domenica 2 luglio a Kalè Beach, lido situato a Portopalo di Capo Passero che affaccia sull'Isola delle Correnti. Sullo sfondo di un tramonto acquerellato, le nuove proposte sono state celebrate dai ballerini del Teatro Massimo di Palermo che si sono esibiti nelle coreografie di Lucia Ermetto. Inoltre, il designer ha voluto omaggiare la location con un allestimento personalizzato che rimarrà per tutta la durata della stagione estiva.

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Courtesy Enriquez
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L'immaginario artistico creato da Enriquez rivive nella variopinta collezione di carte da parati che rivestono il lido, firmate in collaborazione con Jannelli & Volpi, così come negli specchi e nei colorati table set decor firmati Casa Enriquez, già presentati durante l'ultimo Salone del Mobile di Milano.

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Dulcis in fundo, la personalizzazione della location si estende anche ai lettini e ai menu, fino alle tavole imbandite da una linea di piatti disegnata da Enriquez stesso e realizzata da Les Ottomans.