Nell’autunno del 2018, una giovane artista emergente nata a Sant Cugat del Vallès e cresciuta a Sant Esteve Sesrovires, due piccoli comuni della Catalogna, si è esibita in Plaza de Colón, a Madrid, davanti a un pubblico di oltre 11mila persone per presentare il suo secondo album, El Mal Querer. Nello stesso luogo nel 1995 è iniziato il corteo funebre di Lola Flores, universalmente considerata una leggenda del flamenco, ed è lì che regolarmente si riuniscono gli appassionati del genere. A raccontarlo è, dopo poche settimane, il New York Times, introducendo la cantante come «la popstar destinata a portare il flamenco», o meglio, la «sua personale versione», «alla nuova generazione».
Oggi, a pochi giorni dalla data del tour europeo con cui si prepara a conquistare l'Italia durante l'I-Day Festival di Milano, chiunque sarebbe in grado di riconoscere quella ragazza che cantava "Malamente" e "De Aquí No Sales" con un costume rosso ricoperto di rouche sorprendentemente abbinato a un paio di sneakers bianche. È Rosalía, che da allora è diventata una star internazionale grazie a uno stile unico nel suo genere.
Se c'è un merito che tutti riconoscono a Rosalía è quello di aver rivoluzionato la percezione comune della musica latina, solitamente ridotta al reggaeton, mescolando tradizione e contemporaneità. Come in molti sapranno, si è subito distinta per essere riuscita a unire gli elementi tipici del flamenco con un inedito suono elettronico e un flow originalissimo che il New York Times ha riconosciuto come «Millennial Flamenco». In questo scenario, in accordo con l'idea di proporre un progetto vero, coerente e completo al 100%, si inseriscono le sue scelte di stile, mosse dallo stesso modus operandi eclettico e trasversale applicato in ambito musicale e vocale.
Sin dai tempi di El Mal Querer, i codici estetici del flamenco, e quindi quelli del costume spagnolo che celebravano le sue origini, si arricchivano di dettagli couture, biker, street e western in tutti i look indossati da Rosalía nei videoclip e soprattutto in tour. Lunghissime gonne rosse, grandi orecchini a cerchio e top dalle balze voluminose incontravano mastodontiche sneakers bianche, aderentissime tutine logate e grintose unghie a pugnale, in una perfetta sintesi delle sue origini catalane con lo zeitgeist corrente.
Circa cinque giri intorno al sole dopo è arrivato Motomami, il terzo album in studio, che ha decretato una volta per tutte Rosalía una protagonista indiscussa della scena internazionale. In occasione del tour mondiale, intrapreso nel 2022, la cantante ha portato il suo guardaroba al next level, presentando al mondo un personalissimo mix di riferimenti autobiografici che univano le sue origini spagnole alla sua storia personale – basti pensare che il titolo dell'album nasce dall'abitudine di andare in moto con sua madre per le strade di Sant Cugat del Vallès e che proprio la madre è la «Motomami originale», portando alla costruzione di quell'immaginario #Bikercore che ha conquistato le tendenze, sulle passerelle e per le strade.
Tendenze moda, cosa raccontano i look da concerto di Rosalía
A tracciare il miglior ritratto delle ragioni del successo dei look da concerto di Rosalía è Tara Gonzalez in un articolo apparso sul sito di Harper's Bazaar. Paragonando il guardaroba della cantante latina a quelli di altre due artiste internazionali attualmente impegnate in un tour dall'impatto globale quali Taylor Swift e Beyoncé, l'editor statunitense riflette su come «invece di modellarsi in base ai canoni tradizionali» Rosalía abbia «letteralmente scritto la sua sceneggiatura» restando fedele a se stessa e alla sua identità. La cantante di "Hentai" e "La Fama" ha rifiutato «il tipico bisogno di una popstar di reinventarsi costantemente» attraverso le decisione mantenere un look sempre coerente, senza cambiarsi innumerevoli volte durante l'esibizione e rinunciando all'idea potenzialmente malsana di poter stupire continuamente. «Il guardaroba di Rosalía sembra autentico», scrive Gonzalez, «è come si vede, non come vuole che la vediamo».
Mentre per la prima parte del Motomami Tour ha indossato 10 abiti immaginati per lei da Dion Lee, per le date europee Rosalía ha annunciato la collaborazione con Jonny Johansson. Il direttore creativo di Acne Studios ha pensato per lei ben 128 look, il primo dei quali è stato svelato al Coachella, quando la cantante spagnola ha incendiato Indo insieme al compagno Rauw Alejandro.
Dopo l'Italia, dove nelle ore successive alla pubblicazione di questo articolo la sera del 23 giugno si esibirà sul palco dell'Ippodromo SNAI di San Siro in occasione degli I-Days di Milano, Rosalía volerà a Roskilde, in Danimarca, il 30 giugno; a Werchter, in Belgio, il 2 giugno; a Las Palmas de Gran Canaria, il 7 luglio; a Le Barcarès, in Francia, il 9 luglio; a Koniz, in Svizzera, il 13 luglio e, ancora in Francia, a Carhaix-Plouguer, il 15 luglio. Il Motomami Tour terminerà a Parigi il 22 luglio.