Inaugurato in Arizona, per poi toccare anche Nevada e Texas, l'Eras Tour di Taylor Swift sta conquistando il mondo. Celebrandone la «nostalgica stravaganza», Rolling Stone lo ha paragonato a un grande spettacolo di Broadway, Variety a «un poema epico di tre ore e 44 canzoni» di cui, in pratica, nessuno potrebbe averne mai abbastanza. Di qui la nascita della instancabile conversazione online che ha catturato l'attenzione del The Guardian: «non puoi consumare la musica di Taylor Swift senza immergerti (o tuffarti) nei contenuti di Taylor Swift», si legge nella recensione della prima data, «è un'artista che si è avvicinata a Mark Zuckerberg nella costruzione di un vero e proprio metaverso e che ha coltivato una notoriamente loquace relazione virtuale con i suoi fan».

tiktokView full post on Tiktok


Una delle prime cose che hanno creato tendenza sui social è stato lo straordinario guardaroba di Taylor. Sin dalla prima tappa, si è cambiata circa 13 volte in tre ore di concerto: il tutto in accordo con il concept principale del progetto dal momento che, come in molti sapranno, ogni album pubblicato dalla cantante di "All Too Well" corrisponde a un immaginario. Sul palco come nel corso del tempo, tutti i momenti del percorso artistico di Taylor hanno preso vita attraverso nuovi stili di abbigliamento: un modus operandi, questo, che lo stylist Joseph Cassell si è occupato di rappresentare sul palco – e che gli Swiftie, un po' come i fan di Harry Styles, hanno trasformato nel dresscode ufficiale dell’Eras Tour.

Eras Tour, gli outfit di Taylor Swift sono in tendenza su TikTok

Mentre su Instagram sono nate numerose pagine come @erastouroutfithq e @besterastouroufits dedicate a raccogliere i migliori look dei concerti, sono tantissime le tipologie di video #ErasTourOutfits che stanno spopolando su TikTok collezionando, in meno di due settimane dalla data di Glendale, oltre 309 milioni di visualizzazioni. C'è chi, come Kenzie (@hairbykenzie.t), riprende le persone baciate dal sole durante le ore di attesa prima del concerto, e chi, come Madison (@madison.13__) condivide delle immagini del suo ensemble durante il live. Per non parlare di chi, come Lianna Casman (@liannacasman) e Camille Griffith (@camillegriffith), non resiste alla tentazione di svelare la sua mise e cede al fascino del formato «outfit reveal».

Ogni cosa, nella scena dell'Eras Tour, ruota intorno alla ricerca dell'ispirazione, dalle guide shopping come quella accessibile svelata da Sienna Cartier (@siennacartier) alle innumerevoli interpretazioni possibili con i propri abiti suggerite da Sofia di @swiftbetterhavemymoney.

Una menzione speciale va a chi come Mags (@maegoOn) disegna, realizza e combina personalmente le proprie tenute per i live, documentandone passo dopo passo il making of, e a chi, come Haley Robinson (@haley__robinson), non smette di sognare nonostante non sia riuscito ad aggiudicarsi i biglietti e scrive «What I'd wear to the Eras Tour», cioè «cosa avrei indossato per l'Eras Tour», viaggiando con l'immaginazione dalla cametta agli spalti dei maggiori stadi d'America.

A tracciare il miglior ritratto della tendenza nata in onore della «Eras era» di Taylor Swift è, infine, un simpatico siparietto inscenato da Kaiya Olsen (@kaiyaolsen). Nello sketch, Olsen si immedesima nella cantante di "22" quando realizza che tutti sono vestiti esattamente come lei... per l'Eras Tour e per tutto questo tempo.