Il disegno cashmere, protagonista di numerosi capi d’abbigliamento e accessori, presenta una storia molto antica. Per riuscire a rintracciarne le radici bisogna chiudere gli occhi e immaginare di lasciarsi trasportare fino ai tempi delle grandi civiltà della Mesopotamia, della quale sembra sia originario. Oggi interpretato in numerosi modi, il disegno cashmere è tra i protagonisti della moda. In questo articolo focus sul percorso compiuto dalla fantasia cashmere per diventare ciò che è oggi quando proprio di moda si parla.

Disegno cashmere: qual è la sua storia

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Edward Berthelot//Getty Images

Il disegno cashmere, o paisley, è facilmente riconoscibile per via della sua caratteristica forma a goccia dalla punta ricurva oppure arricciata. Se è vero che la storia di questo disegno, che ricorda quello di una foglia stilizzata è molto antica, altrettanto vero è che la sua diffusione è testimoniata da reperti archeologici che hanno consentito di metterne in luce la presenza in qualità di decorazione parietale. Come oggi è chiaro però, il disegno paisley non è destinato a rimanere estraneo al mondo della moda. Il ricorso a tale immagine in questo settore trova origine in India, più precisamente nella regione del Kashmir. È qui che proprio con il motivo cashmere vengono decorati gli scialli che servono a proteggersi dal clima invernale. Lo sviluppo del commercio nel corso del Seicento, e il diffondersi del disegno paisley nella moda dell’Ottocento, costituiscono due tappe importanti per quanto riguarda la storia del pattern paisley in Occidente.

È la regina consorte di Napoleone Bonaparte Joséphine de Beauharnais ad apprezzare in modo particolare proprio il paisley in ambito moda. Da allora il percorso di tale disegno nel settore capi d’abbigliamento e accessori è proseguito, riscuotendo particolare successo negli anni ’80. Ancora oggi il pattern paisley è molto amato in qualità di assoluto protagonista di outfit o come dettaglio per rendere una mise ancora più particolare.

Consigli per indossare il pattern paisley

Affrontato il tema della storia del disegno cashmere è interessante approfondire l’utilizzo che è possibile fare dei capi d’abbigliamento che presentano tale fantasia allo scopo di costruire outfit il più possibile originali. Innanzitutto, è possibile optare per un look del quale il pattern paisley sia assoluto protagonista.

A questo proposito, si può scegliere, ad esempio, di abbinare tra loro capi dai colori sgargianti per ottenere un effetto d’insieme di assoluta brillantezza e vivacità. In alternativa, è possibile preferire sfumature più cupe per lasciare al solo disegno paisley il ruolo di attore principale. Per quanto concerne gli accessori da abbinare a un outfit di questo tipo, quelli minimal possono rivelarsi un’ottima scelta nel caso in cui si desideri che il disegno cashmere sia unico focus del look.

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Jeremy Moeller//Getty Images

Un accento di fantasia e vivacità

Se si ha l’abitudine di indossare capi d’abbigliamento a tinta unita, il pattern paisley può essere inserito negli outfit attraverso accessori che presentano proprio tale fantasia. Uno scialle dai colori vivaci e con fantasia cashmere può risultare adatto a completare un look con camicia e un paio di jeans, così come un foulard con pattern paisley può costituire un vivace accento di colore da accompagnare a una blusa indossata con dei pantaloni a sigaretta.

La fantasia cashmere può tenere compagnia durante le vacanze estive. Un pareo con pattern paisley consente di personalizzare anche un look da indossare in spiaggia. Il più basic dei costumi da bagno acquista nuova vita accompagnato da un pareo o da un caftano dai colori vibranti e dalla fantasia classica come è quella cashmere.