Il 31 gennaio 2023, nell'ultimo giorno del primo mese dell'anno, Copenaghen riapre le porte per inaugurare una speciale settimana dedicata alle presentazioni, i talk e gli eventi relativi a collezioni, discussioni e tendenze per il prossimo inverno. Al contempo si apre un nuovo capitolo, il quinto, della speciale joint partnership instaurata con Zalando, in quanto a occupare un posto centrale all'interno del calendario danese è lo Zalando Sustainability Award. Il premio, che consiste in una ricompensa di 20mila euro e nella chance di lanciare un'esclusiva capsule collection con il noto e-commerce di Berlino, è stato indetto per supportare e promuovere i brand emergenti che guidano un cambiamento positivo, mostrando come rendere l'industria maggiormente etica e responsabile. A contendersi la vittoria di quest'edizione sono tre creative che, basate rispettivamente in Ucraina, Svezia e Danimarca, stanno contribuendo a riscrivere le regole della moda: Tatyana Chumak, il cui marchio si chiama TG Botanical, Selam Fessahaye ed Elisabet Stamm di STAMM.

A selezionarli, considerandone l'approccio dal punto di vista di trasparenza, produzione e innovazione, con una particolare attenzione sull'utilizzo di materiali, è stata una giuria d'eccezione composta da Cecilie Thorsmark, CEO della CPHFW, Emily Chan, Sustainability Editor di British Vogue e Dio Kurazawa, sustainability and brand advisor; per rappresentare Zalando, Laura Coppen, Head of Circularity del marchio, e Lena Sophie Röper, Design & Luxury Director. «Lo Zalando Sustainability Award è una parte molto importante del tessuto che compone la Copenhagen Fashion Week. Questa stagione non fa eccezione, in quanto abbiamo tre finaliste donne con storie e background completamente diversi, ognuna con il proprio approccio unico alla produzione sostenibile. Sono un trio vibrante e dinamico, che cuce l'arazzo del futuro del design», ha dichiarato Laura Coppen. Le tre presentazioni, che andranno in scena giorno dopo giorno fino alla cerimonia di premiazione del 2 febbraio, saranno disponibili (anche live) nello spazio virtuale della Zalando Greenhouse.

In attesa di scoprire quali emozioni e sorprese ci riserveranno le passerelle di STAMM, Selam Fessahaye e TG Botanical, scopriamo insieme perché le loro sono considerate tra le realtà più interessanti del momento.

STAMM

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Nato a Copenaghen da un'idea di Elisabet Stamm, è il marchio che, giocando in casa, ha il compito di aprire le danze della Zalando and Copenhagen Fashion Week, alle 13:00 del 31 gennaio. A caratterizzarlo, un approccio fluido ed eclettico che affonda le proprie radici nel mondo dello streetwear.

Selam Fessahaye

Secondo i-D, è una dei designer che stanno scrivendo la storia della moda africana. Per Selam Fessahaye tutto comincia nel 2018, con una sfilata alla settimana della moda di Stoccolma: da allora, le sue creazioni raccontano un'estetica variopinta e inclusiva, in cui la tradizione viene rivisitata in chiave contemporanea, e che si è distinta come una delle visioni più originali della scena nord-europea. Si va in scena nel (primo) primo pomeriggio di febbraio, alle 15:00 in punto.

TG Botanical

Nell'universo di TG Botanical, l'etichetta ucraina creata e guidata da Tatyana Chumak, natura e tecnologia convivono in totale sintonia. A generare tale visione, l'attitudine ereditata dal padre agricoltore e il desiderio di dimostrare il potenziale dell'abbigliamento sostenibile, prodotto localmente.

La presentazione di TG Botanical è prevista per giovedì mattina alle 11:00, a poche ore dall'annuncio (e la revisione) del vincitore dello Zalando Sustainability Award 2023 durante la speciale cerimonia di premiazione organizzata nel cuore di Copenaghen.