Nulla succede per caso. Un destino vestito in blazer, solo apparentemente avverso, si diverte a cambiare le carte in tavola in funzione di una reazione. E nel caso di Andrea Francardo, la somma di alcuni accadimenti le ha permesso di creare Nasco Unico, un progetto di sartoria piccolo ma rivoluzionario ad alto tasso glamour.

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Per i tempi in cui viviamo, dove ogni azione scorre sul filo del mouse e nasce sotto ai polpastrelli, il progetto di blazer su misura Nasco Unico è come una battuta in contro tempo capace di mettere in pausa il ronzio di fondo.

Abbiamo chiacchierato con la mente e l'anima di Nasco Unico, Andrea Francardo, per assorbire attraverso il suo entusiasmo la spinta creativa e geniale che sottende questo progetto sartoriale basato a Torino, che arriva quasi dappertutto nel mondo.


Giacche su misura realizzate con un circolo virtuoso delle materie prime volto ad azzerare gli sprechi. Ogni blazer donna è unico per davvero. Se pensi che per ogni pezzatura di tessuto selezionata e "salvata" dai magazzini dei più importanti produttori, vengono fuori due o al massimo tre modelli, la cosa si fa davvero interessante.

E dalla nascita di un blazer così personale, customizzato fin nei più piccoli dettagli, crescono rapporti umani di vicinanza speciali che aggiungono valore a uno scambio come questo. Blazer personalizzati si formano nel momento della vendita, che diventa una vera e propria esperienza tra chi assiste nella fase creativa, Andrea, e la cliente, cioè tu. Da fare a casa tua oppure nel suo bellissimo atelier, a Torino, accogliente e intimo come a casa. Forse un po' di più. 😍

Il rapporto che si crea tra me e le clienti, sopra ogni cosa, è una vicinanza e uno scambio davvero unico



Da questo rapporto speciale sono nate da poco le Nasco People, storie di chi veste e indossa i blazer realizzati da Andrea. Clip video e foto realizzati ad hoc alla scoperta dei mondi e le passioni di tutte le Nasco fan. Donne di ogni età, eclettiche, curiose, magiche.

Perché proprio un blazer? La risposta ammutolisce.
"Nasco Unico nasce da un malessere. Lavoro da quando ho 17 anni e come diceva sempre mio papà (ideatore dalla fine degli anni 60 a tutti i 90 del celebre brand El Charro, ndr), -noi mastichiamo stracci- sono arrivata a una certa saturazione. Trascorsi gli ultimi 12 anni a fare consulenze stilistiche per grandi marchi, mi sono accorta che la passione per questo mestiere si stava esaurendo. E dopo il secondo figlio anche l'ultima collaborazione importante mi ha lasciata a casa a fare la mamma a tempo pieno."

E da qui, un momento negativo misto a smarrimento, si può solo ripartire (alla grandissima) ripensando da zero un mestiere a cui sono state tolte, però, tutte le rotture e zavorre che le hanno fatto scemare la poesia.

Capi unici per non fare sprechi nei tempi giusti, ché Andrea costruisce un capo alla volta.

"Sono tornata a fare giacche perché me ne sono occupata da sempre, sono la mia formazione e passione. Ma prima ancora di trovare la forma giusta sono andata alla ricerca dalla materia prima. Cercando tra le aziende i cui magazzini potessero offrirmi materiale ancora inutilizzato e parcheggiato sugli scaffali senza nessun futuro".

Come nasce il blazer Nasco Unico?

Ogni blazer di Nasco Unico nasce tra un biscotto e una tazza di tè e belle chiacchiere. Si comincia con la scelta del gancio, la pezza di tessuto da cui nascerà la giacca dei tuoi sogni. Un pezzo di stoffa da toccare e sentire. E poi si passa alle fodere, ai bottoni, pezzi unici magari vintage, e le rifiniture.

Insomma, è un blazer a tua strettissima somiglianza. Da ogni taglio del tessuto non si scarta nulla: il cascame, residui di tagli di lavorazione, viene poi restituito per essere riutilizzato per rifinire altri capi.

La giacca è pennellata addosso: arriva da uno studio accuratissimo che ne evidenzia la vita, le spalle, la curva della schiena e l'appoggio sul lato B, cioè tutto quello che si pretende da un capospalla.

La vestibilità è vecchio stile, all'Armani e Saint Laurent, ma realizzata con tessuti rock adatti a stravolgere ogni regola: rosa shocking, disegni di bocche, donne nude, tartan colorato. E ancora blazer attraversati da geometrie e fiori, abbinamenti black and white con le righe e fodera fiorita. Insomma contrasti che colpiscono.

Alle clienti più speciali Andrea riserva piccole sorprese, ad esempio, un amuleto portafortuna cucito all'interno della giacca. E come in ogni servizio tayloring che si rispetti, è previsto un servizio di caring con stiratura, cucitura e manutenzione dedicata.

Un blazer donna di Nasco Unico ha un range di prezzo più che ragionevole: dai 300 sino agli 800 euro con 10 giorni di lavorazione per le richieste italiane, ma è tutto tarato in modo esclusivo e originale.

Come si abbina un blazer di Nasco Unico?

C'è da divertirsi, surfare tra le stampe e i colori giocando di sponda tra il classico e l'eccentrico. Irresistibile. E come lo vede Andrea? Il blazer di Nasco Unico è perfetto sopra a una camicia di jeans e un jeans bianco. Oppure in abbinamento a vestiti lunghi di seta.

Si chiude qui la nostra bellissima chiacchierata con la designer dei blazer pezzi unici. Ma non possiamo lasciarla andare senza chiederle quali sono i sui posti del cuore a Torino da segnare in agenda.

Libreria Luxembourg

Libreria storica fornitissima animata da un gruppo di persone in gambissima, colte e stilose. Celebre la sezione dedicata alla narrativa angloamericana, magazine internazionali e libri selezionati.

♥ Jana Store

L'indirizzo giusto per autentiche fashion lover. Selezione avant garde.

♥ Cioccolato di Mara dei Boschi

In questo momento i più forti a Torino.

♥ Farmacia del Cambio

Caffè e pasticceria annessa al ristorante stellato in pieno centro a Torino, delizie per gli occhi e palato d'altri tempi.

♥ Mad Dog

Lo speakeasy nascosto dove fare le ore piccole con una door selection piuttosto esigente.