Accarezza il corpo con grazia, seduce con eleganza, è preziosa e fa innamorare: la seta. Un tessuto imprescindibile per chi considera la moda una grande passione e conosce anche il potere comunicativo di ciò che si indossa. Ed è quando si tratta di abiti che la seta raggiunge le sue migliori e più efficaci espressioni. I vestiti di seta cambiano forme, colori e volumi ma restano sempre una carta vincente. In estate, sì, soprattutto. Però le vere fashion addicted sanno bene che in realtà possono diventare protagonisti di look vincenti anche nelle altre stagioni. Vietato lasciarli troppo a lungo nell’armadio.
I vestiti di seta eleganti per l’estate
I vestiti di seta eleganti estivi sono un universo dalle mille declinazioni. A cominciare da quelli lunghi. Anche i vestiti in raso di seta dal design più semplice, cioè gli slip dress, conquistano facilmente la scena. Ma si può andare molto oltre, per soddisfare qualsiasi gusto e sfoggiare outfit perfetti in ogni contesto.
I modelli dal corpetto lavorato, asimmetrici, quelli con taglio a sirena o monospalla, con scollo all’americana: tutte scelte azzeccate, queste, anche per le cerimonie. In virtù della grazia innata della materia prima. Impossibile non tirare in ballo gli abiti cut out, perché il cuore continua imperterrito a battere per quei tagli strategici che trovano proprio nei tessuti di seta fedelissimi alleati. E poi i vestiti di seta corti, maliziosi nella loro presunta “innocenza”; ultra basic o caratterizzati da balze o drappeggi, con sapienti applicazioni, dalle delicate tonalità neutre o cromaticamente più accesi, monocolore o con raffinate fantasie: il look è sempre azzeccato, basta scegliere gli accessori giusti ed è fatta. E gli accessori giusti possono essere le intramontabili décolleté come i sandali flat, una clutch come una pochette.
A proposito di fantasie, è prima del tramonto che suonano come un richiamo irresistibile. Gli abiti in seta a fiori restano sempre in pole position, ma anche quelli con stampe geometriche oppure esotiche hanno argomenti che convincono al volo. E basti pensare ai vestiti di seta indiana, che conquistano raccontando di terre remote quanto affascinanti. L’importante, in tutti questi casi, è che gli accessori siano a tinta unita.
Il camaleontico slip dress
Lo slip dress merita decisamente un capitolo a parte. Perché nella sua essenzialità, è a dir poco camaleontico e diventa protagonista di outfit anche diametralmente opposti. Lungo, abbinato al tacco alto, svela tutta la sua eleganza e davvero non teme rivali in alcun contesto. In versione midi e completato da sandali bassi o ballerine, persino con le sneakers, acquista invece un twist casual nel nome della contaminazione stilistica.
Di recente l’abbiamo visto indossato con mocassini e calzini in vista, bucket hat, ma anche declinato in nuance vibranti e vivaci: la dimostrazione del fatto che si presta egregiamente anche a interpretazioni ultra personalizzate e riesce a stupire positivamente. Non solo. Se è vero che lo slip dress fa rima con “estate”, è anche vero che esige di restare in gioco tutto l’anno. E le opzioni diventano infinite. Va a nozze con un maxi e avvolgente cardigan, con il più classico del blazer e dei cappotti. Con il trench, anche. Convince con gli stivali, gli stivaletti, persino con gli anfibi.
Cambiando l’ordine degli addendi, poi, il prodotto non cambia. Nel senso che una prova da fare consiste nell’indossare lo slip dress “sopra”: sopra un lupetto, un pullover, una camicia. E vedrete l’effetto che fa.
Vestiti di seta per l’autunno/inverno
Ormai da tempo i vestiti di seta sono parte anche di molte collezioni Autunno/Inverno. Ennesima dimostrazione dei “poteri” di questa preziosa fibra naturale. Le maniche si allungano e a volte sono a sbuffo; spesso rifinite da polsini e bottoni. Le linee sono tendenzialmente morbide, ma in genere il design è al contempo concepito per valorizzare il punto vita o lo stesso obiettivo si può raggiungere anche con delicate cinture. O per mezzo di corpetti finemente ricamati.
Le gonne sono plissettate, a portafoglio, oppure dotate di spacchi laterali. Allo scollo a V, il più diffuso, si affiancano quello a goccia, il colletto alla coreana, il colletto camicia e i modelli chiusi da fiocchi. Tra gli abiti in seta più apprezzati per l’autunno e l’inverno figurano gli intramontabili wrap dress, le proposte arricchite da ruches e, di contro, gli abiti colonna: zero fronzoli, tanta classe. E poi gli chemisier, perfetti per il giorno.
I colori si fanno più caldi e intensi: bordeaux, prugna, ruggine, rosso rubino. Su un altro fronte, il blu notte, il verde bosco e il grigio, anche nella declinazione argento per la sera. Su un altro ancora, le tonalità chiare. Che illuminano le giornate più cupe, ma senza stonare: perla, beige, panna. E poi naturalmente i vestiti di seta neri: certezze assolute, a prescindere dal taglio, dai volumi, dalle linee.
