Non in un giorno qualsiasi, ma nel centesimo giorno all'uscita nei cinema. Il 26 maggio è il giorno X e il countdown entra nel vivo: tra 100 giorni arriverà al cinema La Sirenetta, il tanto atteso live action del classico Disney diretto da Rob Marshall e con Halle Bailey nei panni di Ariel e per festeggiare Walt Disney ha rilasciato un nuovo teaser. Nel video si vede Ariel volteggiare negli abissi, giocare con il suo migliore amico Flounder e sognare il mondo sulla terra ferma. Poi, spazio al quasi bacio sulla barca con il principe Eric (Jonah Hauer-King di Little Women) e sul finire la risata malefica di Ursula interpretata dalla bravissima Melissa McCarthy. Non appare nel teaser, ma di certo non deluderà le aspettative, Javier Bardem, che nel film sarà Tritone, il padre della protagonista.

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Ariel, personaggio mitico nato dalla penna del danese Hans Christian Andersen e principessa Disney dal 1989 aka la splendida sirena dai capelli rossi e la pelle diafana che perde la voce pur di diventare umana e inseguire l'amore, avrà il volto di Halle e dal giorno dell'annuncio ormai quattro anni fa non c'è stato articolo o post social scevro da polemiche. Stessa dinamica che si è verificata nei commenti sotto al post Instagram del nuovo teaser pubblicato poche ore fa. A scandalizzare una parte di utenti, il colore della pelle dell'attrice afroamericana classe 1998 «troppo diverso» dall'originale. Un'immagine «stravolta», non rispettosa nei confronti della tradizione e del passato, non «fedele ai ricordi e alla storia», etc etc.

Non manca poi chi punta il dito sull'esasperazione del politically correct e sulla deriva delle nuove generazioni che non hanno «rispetto per ciò che c'è stato prima» e vogliono stravolgere a tutti i costi narrative che durano da decenni. Nella querelle è intervenuta anche Djarah Kan, scrittrice e attivista italo-ghanese che ha ricordato come «le sirene nel folklore africano esistono» sottolineando la necessità di mettere un punto a polemiche sterili che nascondono un razzismo neanche troppo latente.

Fortunatamente anche tanti pollici in su per Miss Bailey e la sua Sirenetta, soprattutto da parte della Gen Z: messaggi di supporto e stima che sono arrivati a destinazione. «È stato d'ispirazione e bello sentire le parole di incoraggiamento dei miei nonni quando mi hanno detto: "Non capisci cosa stai facendo per noi, per la nostra comunità, per tutte le giovani ragazze nere e di colore che si rivedranno in te», ha raccontato Halle in un'intervista a Variety.