Il bullet journal è il diario che ti aiuta a tenere traccia delle tue emozioni, dei progressi, degli impegni. Puoi usarlo per fare le to-do list (ovvero le liste di cose da fare) e smarcare i punti man mano che depenni, dandoti una sensazione di realizzazione. Ti aiuta a mettere ordine nell'entropia della tua agenda, ma anche a tenere traccia dell'evoluzione dei tuoi pensieri. Sai che puoi usarlo anche per "mettere in ordine" una relazione? Serve davvero a mille cose.

Cos'è il Bullet Journal, per gli amici BuJo

Il bullet journal è un concetto molto recente, che risale al 2013. Il suo inventore Ryder Carroll ha escogitato questo metodo per superare il suo disturbo da deficit di attenzione e iperattività, per riuscire a organizzare il suo tempo e la sua vita. Sta per uscire a luglio, tradotto in italiano, il suo best seller Il metodo Bullet Journal. Tieni traccia del passato (Mondadori), dove troverai tutti i segreti di questo metodo per l'organizzazione e lo sviluppo personali.

Nel TEDxYale che ha tenuto nel 2016, l'autore spiega che la fatica mentale di ricordarsi tutto e tenere traccia delle cose da fare sovraccarica la nostra mente, affaticandola. "Per fare spazio nella nostra mente dobbiamo svuotarla, tirando fuori tutto. Un modo efficace per farlo è creare un inventario. Scrivo le cose che devo fare, quelle che dovrei fare e quelle che voglio fare."

Scrivere ti aiuta a mettere nero su bianco le attività in cui devi investire tempo ed energie, smarcando le cose già fatte e mettendo a fuoco quelle che magari puoi procastinare o non fare affatto, perché ti rendi conto che non sono essenziali. Durante la pandemia, per esempio, tante persone hanno trovato tantissimo tempo da riempire con le attività segnate nella casella "voglio", ma che inevitabilmente in tempi normali sono state surclassate dalle attività della casella "devo". Una cosa che dovresti fare, per esempio il cambio armadio, non ha una data precisa e puoi aspettare che ti venga voglia di farlo: ecco che una voce salta da una casella all'altra quasi naturalmente. Quando farà così caldo che non potrai davvero più aspettare, ecco che il cambio armadio slitterà nella casella "devo". Visualizzare questo processo ti aiuta a liberare la testa dal carico mentale.

La pratica di tenere un diario dove appuntare sogni, desideri e riflessioni, è senza tempo: unisci queste due pratiche e boom! Hai la ricetta per dare sfogo alla tua creatività e organizzare i tuoi impegni.

"Il journaling come anche il fenomeno della calligrafia, dello scrap booking, del ritorno al disegno, del raccogliere ricordi e fissarli su carta hanno avuto terreno fertile anche grazie ai social e alle condivisioni possibili tramite smartphone, quasi fosse una fusione di analogico e digitale," ci racconta la portavoce di Wiko, un brand di telefonia da sempre attento a cogliere le tendenze. "Il fenomeno del Bullet Journal si è acutizzato durante la pandemia, quando tutti noi abbiamo avuto bisogno di vivere o esternare le nostre emozioni. Se un tempo la scrittura del diario era una pratica solitaria e intima, oggi grazie al nostro telefono, si “eleva” a pratica di condivisione".

Il Bullet Journal è un esercizio di mindfulness e brainstorming, per tenere in equilibrio creatività e organizzazione quotidiana.

I tips per organizzare il tuo Bullet Journal

L'influencer italiana del bullet journal, Federica Santaroni, nel suo libro Journal Creativo ti dà tanti altri consigli pratici per cavalcare il trend del diario per punti. Le abbiamo chiesto di svelarcene alcuni.

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"La mia passione per il Bullet Journal è nata dall'esigenza di rendere più organizzata la mia vita, uscendo però dai classici schemi tradizionali ed evitando i milioni di post-it lasciati e persi in giro per casa."

Che differenza c’è rispetto a scrivere un diario classico?

"Il Bullet Journal è un sistema organizzativo che ti aiuta nella gestione degli impegni che hanno fatto, fanno e faranno parte della tua vita. A differenza delle classiche agende che ci sono in commercio, il BuJo non ha degli schemi preimpostati poiché ti lascia totale libertà nell'ordinamento della tua quotidianità. Le pagine sono completamente vuote".

Che sensazione ti dà la pagina bianca?

"La libertà nell'organizzazione per me è essenziale, non potrei mai tenere delle agende tradizionali poiché non ti permettono di essere libera al 100% e lo spazio che ti mettono a disposizione è sempre lo stesso. In breve: il BuJo ti semplifica la vita passata, presente e futura, io non potrei più vivere senza!"

Qualche consiglio pratico per aggiornare il BuJo?

  • Puoi fissarti degli obbiettivi mensili da rispettare, creando delle pagine a inizio mese e revisionandole a fine mese. Io, per esempio, ho dei "goal" mensili che organizzo in base al periodo. Averli scritti lì oltre a permettermi di ricordarli, mi dà la giusta carica per portarli a termine.
  • Puoi tenere traccia dei tuoi pensieri e delle tue emozioni creando ogni mese delle pagine con dei recap. "Io, quando necessario, faccio la stessa cosa per quanto riguarda le settimane. Trascrivere le mie emozioni e le mie giornate, tenendo così traccia di tutto ciò che provo, mi libera dallo stress e dall'ansia provocati da determinati periodi della vita", ci spiega Federica.
  • Annota le tue abitudini quotidiane, creando piccoli schemi al lato di ogni settimana (è possibile creare anche degli schemi mensili) dove appuntare giornalmente le abitudini portate a termine e non.
  • Crea stagionalmente delle pagine (io ne faccio 8 in tutto) dove segno le mie routine, dalla beauty routine alla morning & evening routine. Ciò mi fa sentire ancora più organizzata e mi fa notare le differenze delle mie abitudini in base alle stagioni dell'anno.
  • Puoi aggiornare il tuo Bullet Journal con piccole foto che, oltre a decorare le pagine, le caratterizzano con piccoli momenti che ti fa piacere ricordare. "Personalmente adoro risfogliare i vecchi Bullet Journal e rivivere, anche tramite foto, dei momenti della mia vita," ci racconda Federica.

Ti sei innamorata del BuJo a prima vista? Inizia così!

Scegli il diario. Il formato preferito da chi tiene un BuJo è A5 (148 x 210 mm) o B6 (125 x 176 mm). Puoi usare un'agendina tipo notebook, ma anche un normalissimo quadernetto andrà bene (meglio se a quadretti). Segui consiglio di una delle appassionate di BuJo più seguite su YouTube, AmandaRachLee che ti svela cosa ti serve per cominciare: puoi fare tutto con una penna, ma è più divertente se ti scateni con pennarelli, matite colorate, evidenziatori e mini post it.

Fai la legenda. Affidati a colori e simboli per creare la tua legenda: oltre ai classici pallini, puoi usare la stella per i compleanni e il rombo per i viaggi, come fa Amanda. Tendi a procrastinare? Usa la sua legenda per ricordarti quali task hai spostato in avanti nelle tue liste, usando il pallino vuoto con una freccetta verso destra. Crea una copertina fancy per il mese in corso e una doppia pagina che riassuma i tuoi to-do: cosa comprare, cosa vedere, gli esami da preparare o i lavori da svolgere, le note personali e un box della gratitudine dove puoi segnare le cose belle di cui essere felice.

Esercitati a scrivere e colorare a mano. Lo sapevi che scrivere a mano è un grande antistress? Esattamente come colorare i coloring book, il Bullet Journal muove la mano mentre libera la mente. La YouTuber Jessica di Pretty Prints & Paper ha pubblicato una serie di video sul suo canale con i consigli per tenere a bada l'ansia curando il tuo BuJo e facendo esercizi di calligrafia.

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Scaricati l'app. Ryder Carroll definisce il Bullet Journal un "metodo analogico per un'era digitale", ma questo non esclude che tu possa integrare le due cose, anzi è lui stesso ad aver avuto l'intuizione creando l'app Bullet Journal Companion per accompagnare il BuJo cartaceo, non per sostituirlo. "L’app ti chiede di riflettere sui tuoi piani e su ciò che è importante nella tua vita. Tra le varie funzioni puoi registrare i tuoi impegni quando non hai il tuo Bullet a portata di mano," ci spiega Federica, che la utilizza. In alternativa ti consiglia di provare Trello o NotePlan che hanno funzioni simili, ma fondamentalmente puoi usare le note dello smartphone e trascriverle, o appuntare qualcosa sul calendario.

Trova il tuo metodo

A differenza del metodo KonMari, che funziona un po' con tutti, il Bullet Journal va adattato in base alle tue esigenze. Ci sono metodi per compilarlo che semplificano al massimo, altri meno intuitivi ma super organizzativi, altri ancora più creativi per lavorare sulle tue emozioni.

Vuoi gestire gli impegni in modo flessibile? Prova il metodo Alastair

Fai una lista random di cose da fare entro la settimana e appunta i giorni in colonna a lato della pagina. Segna con un pallino entro quanto di prefiggi di fare quelle cose, usando eventualmente un sistema di simboli o codici colori che ti aiutino a visualizzare all'istante di che impegni si tratta (vedere un'amica, consegnare un compito, fare una commissione). Caitlin, YouTuber di Sunshine & Stationery in questo video spiega come usare il Metodo Alastair settimanalmente.

Hai un'agenda fittissima? Fai un Calendex

Si chiama così perché è un ibrido tra un indice (index) e un calendario. Visualizza l'intero calendario annuale in una doppia pagina del tuo Bullet Journal: disegna 12 colonne verticali per i mesi, nell'asse verticale indica i giorni del mese da 1 a 31. Dividi le colonne in settimane. Usa un sistema di pallini con i codici colore per segnare i diversi tipi di impegni. È utilissimo per avere un colpo d'occhio su appuntamenti fissi e date di consegna, ma anche periodi di vacanza. Ti aiuta per esempio a calibrare quanto dovrai studiare o lavorare in un certo periodo, ma tra i vari sistemi è abbastanza complesso da gestire e visualizzando tutto insieme potresti sentirti sopraffatta. Se ti viene l'ansia pensando alle cose da fare, meglio spezzettare gli impegni settimanalmente.

Vuoi diventare un asso del time management? Fai un Future log

Usa il tuo diario come “future log” cartaceo, per segnare gli impegni che hai già appuntato sul calendario elettronico. Puoi segnare eventi, promemoria, appuntamenti, scadenze varie. Vederle fissate sulla carta potrebbe darti una sensazione di controllo e consapevolezza maggiore rispetto al calendario elettronico e, sapendo di non avere un alert che ti avvisa delle scadenze, dovrai fare uno sforzo attentivo in più. All'inizio può sembrarti stancante doverti impegnare a controllare il BuJo, ma alla lunga diventa un'abitudine quotidiana quasi rituale oltre che uno "stretching" per la memoria, specialmente se sei addicted delle notifiche.

Vuoi organizzare le tue emozioni? Crea un Mood Tracker

Il tuo BuJo può diventare il taccuino in cui annotare una miriade di informazioni su te stessa. Per tenere traccia dei tuoi sogni e delle tue piccole vittorie da celebrare, i traguardi raggiunti giorno per giorno a piccoli passi, così come degli obiettivi a lungo termine. È utilissimo per tenere traccia del ciclo mestruale: per ricordarti quando ti vengono a quando inizia la sindrome premestruale, di che umore sei e quanto è abbondante il flusso. È utilissimo se segui una dieta o un regime alimentare particolare: visualizzare il pallino dello Spritz sulla casellina di venerdì prossimo e i pasti "cheat" della settimana ti darà un boost di motivazione.

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