Il collagene sembra essere diventato elemento indispensabile nelle beauty routine del 2024, un po' perché domina le tendenze skincare, un po' per le sue effettive proprietà idratanti anti-age. Sempre più spesso e giustamente, l'esigenza delle persone è però quella di avere abitudini di bellezza sostenibili, che non vadano quindi a danneggiare, se non a uccidere, il pianeta terra e gli altri esseri viventi non umani che lo abitano. Le rughe e i segni del tempo possono infastidire le persone: nel marasma di prodotti per la pelle, queste si trovano a voler acquistare soluzioni al collagene, tuttavia di origine animale (almeno il più diffuso). La buona notizia è che oggi esistono in commercio anche delle validissime alternative vegetali: Cosmopolitan Italia vi guida alla loro scoperta.
Che cos'è il collagene
Il collagene è la principale proteina fibrosa che si trova nel nostro corpo e in quello degli animali mammiferi. Al loro interno, va a costituire i tessuti connettivi delle ossa, della pelle, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti. Responsabile della forza e dell'elasticità della pelle, fino ai 25 anni viene prodotto dall'organismo in maniera naturale e sostanziosa, ma superata questa età inizia a esaurirsi. Per questo, l'industria del beauty fornisce una vasta gamma di prodotti anti age, creme e cosmetici vari, che ne contengono e ne favoriscono la produzione. E ve ne è un'alta richiesta, dal momento che il suo potere idratante consente il miglioramento di rughe e altri segni di espressione. Il collagene più diffuso è di origine animale, ma esistono alternative vegetali e vegane in grado di soddisfare simili esigenze, che non implicano lo sfruttamento degli esseri non umani.
Tutto sui sostituti vegani del collagene
Quando si parla di collagene vegetale si intendono diversi tipi, come integratori formato pastiglie, polveri da sciogliere oppure collagene vegano geneticamente modificato. Prima di capire cosa acquistare per la cura della propria pelle, è opportuno conoscere le differenze fra queste tipologie, per non essere tratti in inganno (non esiste infatti un vero e proprio collagene vegetale, in quanto semplicemente la struttura non esiste nel genoma delle piante).
Gli scienziati sono riusciti a produrre in laboratorio il collagene vegano: come si legge su Bazaar, la dottoressa Amanda Doyle, dermatologa certificata, ha dichiarato che «ora il collagene può essere prodotto utilizzando lieviti geneticamente modificati e fonti di batteri. Il collagene vegano viene prodotto aggiungendo geni umani che producono collagene alla struttura genetica microbica, che porta alla produzione di componenti di collagene da parte del lievito o dei batteri. Viene aggiunto anche un enzima digestivo chiamato pepsina per aiutare a posizionare i componenti del collagene nelle vere molecole di collagene». Il collagene veg sembra essere un valido sostituto di quello animale, poiché ne presenta la stessa struttura, anche se va detto che il campo di studi è ancora troppo agli albori per avere delle risposte scientifiche definitive. Questo tipo di collagene, inoltre, è molto costoso da produrre al momento.
Quando si comprano i prodotti al collagene vegetale, infatti, non si sta acquistando collagene creato in laboratorio, bensì miscele di vitamine C, minerali, erbe e estratti vegetali che non sono davvero collagene, ma aiutano a promuoverne e supportarne la produzione all'interno del nostro corpo.
I prodotti al collagene vegetale a cui affidarsi
Di seguito, Cosmopolitan ha selezionato alcuni prodotti al collagene vegetale da assumere per via topica o per via orale. Il consiglio è sempre quello di sentire un parere esperto (come quello di un dermatologo di fiducia) per comprendere al meglio le proprietà e il funzionamento di questo prodotto, e il suo utilizzo cosmetico.
Mi piace ricercare e sperimentare, lo faccio da sempre attraverso il beauty, ma soprattutto la scrittura. Di solito per descrivermi lascio parlare la mia carta astrale: sole in Capricorno, luna e ascendente in Aquario. Tre cose su di me: sono cresciuta innamorandomi della letteratura, ma sogno ancora di fare l’attrice e ogni tanto dico in giro di esserlo. Persona preferita: Audre Lorde.
