Territori sconfinati, una natura indomata e indomabile, ore di buio continuato che si alternano a ore di luce chiara e piena: così la Scandinavia, area geografica che deve il suo nome alla dea protettrice Skadi e che include Norvegia, Svezia, Finlandia, Danimarca e Islanda, si presenta ai nostri occhi, dura, impervia, rigida come le sue temperature. Chi la vive, invece, ha imparato presto o tardi a conviverci, intessendo una relazione armonica di rispetto e amore nei confronti della flora e la fauna che abita questi Paesi. A darne notifica nel resto del mondo sono i rituali di bellezza tramandati di generazione in generazione – come i bagni nelle acque gelide, l'impiego delle alghe come esfoliante naturale e della rosa come ingrediente chiave di ogni formula cosmetica – oggi ancora preziosamente osservati e messi in pratica, pur lasciando qua e là spazio per le innovazioni, guidate dagli sviluppi che il settore del beauty ha vissuto in questi ultimi anni.
Beautycare scandinava: cos'è e come funziona
Al di là di tradizione o innovazione, la beautycare scandinava ha come perno e come obiettivo la connesione con la natura, che si traduce quindi in routine semplici, minimaliste, fatte di pochi prodotti ricchi di ingredienti dagli decantati benefici.
Come sostiene Johanna Gillbro nel suo libro The Scandinavian Skincare Bible: the definitive guide to understanding your skin, pubblicato a settembre 2020, si tratta di un approccio alla bellezza che va in controtendenza rispetto ad altri rituali più stratificati, come ad esempio la skincare coreana, prediligendo invece un approccio olistico, dove per prima cosa si pensa a come preparare la pelle ad accogliere tutti gli attivi benefici contenuti nei componenti di origine vegetale presenti nelle formulazioni dei prodotti di skincare e bodycare, anche passando attraverso l'alimentazione. Un rituale rilassante che ha per protagoniste le alghe, il camemoro – o rovo antico, tipico della Scandinavia e con almeno quattro volte la quantità di vitamina C contenuta in una sola arancia –, i mirtilli rossi, la resina di betulla e altri estratti di piante, fiori e bacche officinali.
Skincare scandinava: come replicarla
Se si vuole puntare su una skincare semplice senza rinunciare a un viso davvero luminoso, ci sono step a cui non si può per alcun motivo rinunciare. Innanzitutto la detersione, da eseguire con prodotti ad alta concentrazione di vitamina C sia la mattina che la sera, poi l'idratazione (con protezione e ceramide) e, infine, un trattamento notte per la rigenerazione cellulare, quindi a base di ingredienti vegetali come può essere il Bakuchiol.
Non credo negli astri, eppure sono dannatamente Gemelli. Se chiedete alle amiche, mi definiscono saggia, io preferisco coi piedi per terra. Amo esplorare e viaggiare con le parole, le emozioni e i sensi, per questo scrivo anche di beauty.
Il mio passatempo preferito? Fermarmi a osservare quello che mi circonda e captarne l'essenza.
