Lo scorso 8 aprile 2021 un nuovo regolamento della Commissione Europea ha vietato la vendita degli integratori alimentari a base di aloe. Una novità solo a metà: questo processo di ricerca, infatti, dura da circa 10 anni e ha messo in evidenza alcune criticità legate all'ingrediente. Questo, però, non significa che l'aloe sia cancerogena, ma solo che alcune sostanze al suo interno lo sono e in particolare, a essere sotto accusa sono i derivati dell'idrossiantracene. Aspettate prima di buttare via tutti i vostri cosmetici a base di aloe: le proprietà di questa pianta per pelle e capelli, infatti, non sono state messe in discussione. A essere stati banditi, infatti, sono gli integratori ritenuti messi al bando dall'EFSA, l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare.

Integratori con aloe cancerogeni: cosa bisogna sapere?

La decisione della Commissione Europea non è certo una sorpresa: già nel 2018, infatti, l'EFSA si era espressa negativamente nei confronti di alcune sostanze ritenute genotossiche. In particolare, a essere finiti sotto accusa sono i derivati dell'idrossiantracene, naturalmente presenti nell'aloe e in altre piante. Già nel 2013, inoltre, la Commissione Europea si era espressa su alcuni claim pubblicitari, che sottolineavano come alcuni integratori contenenti idrossiantracene potessero migliorare il transito intestinale. Un'azione, di fatto, confermata dagli studi a disposizione dell'EFSA, la quale, però, aveva anche concluso che l'utilizzo di questi integratori non dovesse superare le 2 settimane a causa dei potenziali rischi.

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L’aloe a uso topico non rappresenta un problema.

Cos'è l'idrossiantracene?

Grande accusato, l'idrossiantracene si compone molecole chimiche di orgine naturale, impiegate nei purganti e in alcuni liquori. Presenti in rabarbaro, cassia, frangola e aloe, si trovano in commercio sotto forma di integratori alimentari. Con il nuovo regolamento, perciò, la Commissione Europea ha vietato l'utilizzo di queste sostanze, includendo - in particolare - aloe-emodina, emodina, foglie di aloe e dantrone, una sostanza sintetica.


Le creme e gel con aloe vera non sono un problema

Niente panico, l'aloe è ancora un'ottima alleata per la pelle. Le sostanze ritenute pericolose, infatti, sono contenute nell'estratto totale di foglie di aloe, non nel gel comunemente usato per le maschere viso fai da te. A essere stato messo al bando, come già abbiamo detto, è l'utilizzo della foglia di aloe e dei suoi estratti nelle preparazioni alimentari, mentre i gel sono considerati assolutamente sicuri. Le sostanze sotto processo, infatti, si concentrano unicamente nella parte esterna della foglia, mentre la parte gelatinosa - utilizzata per bevande, cosmetici e preparazioni non purganti - rimane pulita a sufficienza e non contaminata. Proprio per questo, l'uso topico dei cosmetici contenenti aloe vera non è assolutamente rischioso per i consumatori. Tutto chiaro? Conoscenza è poteeereeee. 🌿❤️

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Beatrice Zocchi

Beauty addicted per vocazione, ho fatto della ricerca della skincare perfetta una missione. Amo scovare nuove tendenze, ma non chiedetemi di tingermi i capelli. Mai sottovalutare il potere della bellezza: il rossetto giusto può cambiarti la giornata.