Taylor Swift è una delle popstar più seguite sui social. Mentre sto scrivendo questo articolo 74 milioni di persone la seguono su Facebook, 140 milioni su Instagram e 85 milioni su Twitter. Ma non le basta. Taylor è una che punta sempre più in alto ha deciso di lanciare un social network tutto suo: si chiamerà The Swift Life, un gioco di parole col suo cognome che in inglese significa svelto, rapido, veloce, e fa il verso a "the sweet life" (la dolce vita).

Per ora sappiamo solo quello che Taylor ha voluto svelare: verrà lanciato a fine 2017, si accederà da un'app e sarà un ibrido tra una pagina social e una community.

Se pensavi che potessimo dirti qualcosa di più, ti sbagli: Taylor se ne frega dei giornali e le esclusive le lancia direttamente lei. Il suo socialino personale servirà anche a questo: a bypassare le fonti di informazione, a scavalcare le piattaforme di Zuckerberg e ad avere il pieno controllo della sua presenza online.

Ci aveva già fatto capire chi comanda quando aveva lasciato Spotify, nel momento di massima popolarità della musica in streaming, in cui se non c'eri praticamente non esistevi, ritirando tutti i suoi brani per poi decidere inspiegabilmente dopo anni di tornarci, casualmente quando la sua acerrima frenemy Katy Perry stava uscendo col suo nuovo album Witness. Taylor non è una che si lascia impressionare dalle mode del momento, preferisce dettarne di nuove e fare di testa sua.

Sul suo canale YouTube ha lanciato un video in cui ci dà un assaggio di come sarà The Swift Life: un luogo virtuale dove avere in anteprima le notizie che la riguardano, dove anche lei presumibilmente commenterà personalmente e potrà contattare direttamente i suoi fan, elargirà in anteprima biglietti per i concerti o lancerà in esclusiva contenuti che non si troveranno da nessun'altra parte. Ci saranno anche i Taymoji al posto dei soliti emoji: non è una novità, ma non potevano mancare.

Con il suo solito understatement chiude il video dicendo: «Credo che vi piacerà. Cioè, lo spero. Sarebbe meglio… sarebbe meglio di sì.»

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Questo social per fan sfegatati sarà la vera cartina di tornasole della fedeltà degli Swifties, che mai e poi mai comprerebbero un album piratato ma pur di vederla dal vivo ai concerti sold out forse cederebbero alle lusinghe dei bagarini. Per accontentare i fan ma soprattutto evitare il mercato nero del secondary ticketing, Taylor ha escogitato un modo astutissimo per vendere i biglietti solo ai suoi discepoli "certificati": ha aperto sul suo sito ufficiale la sezione Taylor Swift Tix, in cui i fan devono registrarsi per accaparrarsi i biglietti in anteprima, nei posti migliori, prima che vadano a ruba. Taylor 1 - Bagarini 0.


Lo strano senso di Taylor per i social

Quando aprirà The Swift Life la popstar deciderà di ritirarsi dagli altri social? Perché no. Non sarebbe la prima volta: quest'estate Taylor ha oscurato il suo sito, ha cancellato tutte le foto dal suo profilo Instagram (senza chiuderlo) e ha cancellato le sue foto profilo da Facebook e Twitter.

Lì per lì non si è capito perché mai la popstar avesse deciso di radere al suolo la sua presenza social, facendo venire un colpo non solo ai suoi fan ma anche a noi che queste notizie vorremmo saperle dall'ufficio stampa della sua casa discografica invece le apprendiamo mentre accadono, senza spiegazioni. Alla fine si è rivelata una mossa di marketing per il lancio del suo sesto album Reputation, che uscirà il 10 novembre. Pare che abbia voluto lasciare uno spazio vuoto al posto della sua identità, pochi giorni prima di lanciare il suo singolo Blank Space, ma è solo una supposizione (lascia che i fan si arrovellino e usciranno le teorie più strane).

Quel che è certo, Taylor Swift ha dato una svolta radicale alla sua presenza online, diventando ancora più riservata sul piano personale e sempre più sbilanciata su quello professionale. Non che prima ci deliziasse con chissà quali squarci sulla sua vita privata, ma da quando ha riaperto i battenti di Instagram non fa che postare foto e video che hanno esclusivamente a che fare col suo lavoro. Forse The Swift Life servirà per compensare.

Nel frattempo Taylor sta costruendo la sua strategia di comunicazione attorno alla possibilità di entrare in contatto diretto con lei. Con lei personaggio, perché la persona appartiene a un'altra galassia che a noi umani è preclusa e d'ora in poi se vorrà farsi un video col gatto se lo farà perché rientra nella sua strategia di marketing. Nello specifico per promuovere il docureality #TaylorSwiftNOW, trasmesso dalla compagnia americana At&T, con video che ripercorrono la sua carriera fin dall'inizio, in esclusiva per gli iscritti ai servizi di streaming della piattaforma.

Nonostante la sua riservatezza online, dal vivo Taylor è tutta un'altra persona. È una che ama incontrare i suoi fan. Va a cantare ai loro matrimoni, va a trovarli a casa o in ospedale, non è certo una che li tiene a distanza. Lo faccia solo per un preciso ritorno di immagine, lo faccia anche perché le va, chi se ne importa: funziona. I suoi fan la amano anche per questo. Taylor, una di noi.