Lady Gaga è arrivata all'aeroporto di Los Angeles lunedì mattina indossando quello che sembrava un bozzolo, da cui spuntavano solamente mani e testa, pronta per affrontare le undici ore che separano le due città. Ma quando la popstar è atterrata a Tokyo, aveva drammaticamente cambiato il suo stile, compresi i capelli.

Una volta a terra Miss Germanotta si è presentata con una camicia kaki in stile militare e pantaloni, il tutto accessoriato da un paio di occhiali che ricordano il bizzarro macchinario utilizzato dagli ottici. Spariti i lunghi boccoli con cui aveva iniziato il volo, al suo posto era comparso un taglio corto e riccio.

L’abito a bozzolo, con cui Gaga era partita da Los Angeles, è opera del designer sloveno Peter Movrin ed è composto da un mix di seta e pelle artificiale.

Peter ha chiamato la sua creazione «The Franz Madonna Dress». Sulla schiena, all’altezza della spina dorsale, una serie di intricate applicazioni in eco-pelle di serpente danno, secondo il designer, un tocco più selvaggio. Tutto questo per 7mila euro solo su ordinazione, in quello che viene descritto dal brand come «una visione moderna dell’abito medioevale».

Attingendo a influenze gotiche del dodicesimo secolo, Peter spiega le diverse ispirazioni utilizzate per creare il look.

«Ricchi gioielli sono applicati come piccole tacche e intrecciati in modo da far capire il legame con le religioni e le sofferenze orientali. Volti coperti e la curiosità che ci spinge a capire quello che c’è sotto metri di materiale scuro, ad indagare forme che vengono mostrate solo attraverso il movimento del corpo. Forse sotto sotto, c'è speranza».

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