Nel suo ultimo film intitolato «Don Jon», Joseph Gordon-Levitt interpreta il ruolo di un ragazzo che instaura un legame molto particolare con la pornografia. Il suo personaggio, dai capelli gellati e i muscoli scolpiti, viene paragonato al cast del reality televisivo «Jersey Shore» e i suoi protagonisti.

«Non avevo mai guardato “Jersey Shore”. E fino ad ora ho visto solo un episodio», ha ammesso l’attore. «Non sono riuscito ad andare oltre, a dire il vero».

Pare che invece, tra la sua vita e quella del giovane Jon, le cose in comune siano molto poche.

«Senza dubbio non guardo (film porno, ndr) come fa il mio personaggio», ha continuato il divo 32enne ridendo. «Personalmente, comunque, sono stato influenzato dai film romantici molto di più che da quelli pornografici».

Il film è una pellicola indipendente, che oltre ad essere interpretato è anche scritto e diretto dall’attore. Sul set insieme a lui c’è anche la splendida Scarlett Johansson, nei panni di una ragazza appassionata di commedie romantiche.

Anche la famiglia del neo-regista è orgogliosa del film e, in modo particolare, del suo messaggio.

«Mia madre ha davvero capito il motivo per cui ho fatto questo film e colto nel segno ciò che volevo esprimere. Credo che molto del film abbia a che fare con le cose che lei mi ha insegnato. Era una femminista molto agguerrita negli anni Sessanta e Settanta. Credo che lei, in particolare, mi abbia fatto aprire gli occhi sul modo in cui le donne sono solitamente un oggetto nel cinema e nella televisione», ha concluso.

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