Durante un talk show in onda sulla televisione inglese, Jonathan Ross ha chiesto a Naomi Campbell alcune delucidazioni circa i suoi problemi passati.

La top model fu infatti arrestata nel 2008 in seguito ad un'aggressione ai danni di un ufficiale di polizia presso l'aeroporto di Heathrow, e precedentemente aveva inoltre creato scalpore per aver colpito una domestica scagliandole addosso un cellulare.

Nonostante la diva abbia risposto alle domande in modo esaustivo, non ha potuto evitare di scoppiare a piangere.

«Ho preso molto sul serio la gestione della mia rabbia. La rabbia è un emozione, e devi imparare a gestirla», ha detto tra le lacrime.

«Ecco vedi, sto piangendo. Mi hai fatto piangere».

Il conduttore televisivo ha inoltre domandato alla mannequin come mai abbia deciso di restare nubile, nonostante in passato sia stata fidanzata con star del calibro di Mike Tyson e Robert De Niro.

«In realtà mi sono quasi “accasata”, solo non con la persona giusta. In ogni caso questa è la mia vita, e sono felice», ha replicato.

Infine la 43enne ha parlato con franchezza della propria battaglia contro la dipendenza da stupefacenti, che nel 1999 la portò a farsi ricoverare in una struttura di rehab.

«Non tornerei mai indietro. Non importa da cosa sei dipendente – potrebbe essere anche il lavoro – è comunque un modo di fuggire», ha dichiarato.

«Stai pur sempre cercando di scappare da qualcosa. Per quanto mi riguarda, all'età di 29 anni ho capito che non mi piaceva affatto la persona che ero diventata, così ho chiuso. Ogni giorno può essere diverso da quello precedente – io non sono perfetta. Sono solo un essere umano che vive la propria vita».

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