Louis Vuitton ha colpito il pubblico parigino con una collezione completamente fuori dal comune. Si tratta della seconda linea creata dal nuovo direttore creativo del brand Nicolas Ghesquière, che ha portato sulle passerelle uno show audace e originale.

Per creare l’atmosfera giusta, il marchio si è affidato a una varietà di effetti speciali nello stile del celebre film «Incontri ravvicinati del terzo tipo». L’obiettivo della linea, infatti, era quello di riuscire a trascinare l’audience in un’altra dimensione.

A catturare l’attenzione anche il look anni Settanta delle giacche dalle fantasie floreali, abbinate a dei pantaloni in velluto luccicante e top dalle diverse sfumature di colore.

La linea ha presentato un bel mix di materiali, tra cui non sono mancati il pizzo, la pelle e il velluto.

La sfilata si è tenuta alla Fondation Louis Vuitton, l’edificio disegnato dal celebre architetto francese Frank Gehry che verrà aperto al pubblico alla fine di ottobre.

Tra gli altri brand della giornata anche Macha Ma, che ha presentato una collezione primavera/estate semplicistica, dai colori beige e blu marina. La PFW terminerà oggi con gli show firmati Miu Miu e Hermès.

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