La fase "luna di miele" della vostra relazione è bellissima: ti svegli ogni giorno con il sorriso stampato in faccia, vi accoppiate con la frequenza di due coniglietti in calore e guardate con compatimento le coppie che al ristorante spippolano ciascuna sul proprio smartphone, covando un terrore sotterraneo che prima o poi succeda anche a voi.

Godetevi questo momento: la statistica dice che, appunto, è solo una fase. Lo conferma uno studio condotto dall'Università del Michigan, che ha monitorato gli eventi importanti nella vita di circa 10.000 persone, tra cui il matrimonio. I ricercatori si sono accorti che i livelli di felicità delle persone sposate sono più alti nei primi tempi del matrimonio, ma poi sul lungo periodo tornano ai livelli precedenti e si stabilizzano.

Se ti consola, la vostra felicità sul lungo periodo è più costante rispetto a chi è single, che invece ha picchi più intensi di gioia e di sconforto.

Ma come fare per restare felici più a lungo? Non bisogna tarpare le ali al proprio partner. La dritta arriva da una ricerca svolta alla Cornell University dalla professoressa Kelly Musik, le coppie che convivono sono più felici di quelle sposate. Il motivo? Le persone che convivevano avevano una maggiore autostima di quelle sposate, perché la convivenza lasciava loro più spazio alla crescita personale. Questa ricerca ci dà un dato importante, non tanto sulla questione di sposarsi o meno, ma sul fatto che non bisogna starsi troppo addosso. Come dice il proverbio: se ami una persona lasciala libera.

La tua felicità di coppia dipende da una serie di fattori, anche precedenti la vostra relazione, per esempio il numero di persone con cui hai fatto sesso. Premesso che dovresti sentirti libera di andare a letto con chi, come, quando e dove ti pare, una ricerca dice che aver avuto molti partner sessuali diminuisce le tue chance di avere una relazione duratura felice con la persona giusta. Specialmente se sei tu quella che ha fatto sesso con più persone rispetto a lui.

Lo rivela una ricerca dell'Università di Denver condotta su 418 giovani coppie sposate: chi aveva fatto sesso con molte più persone del proprio partner prima di mettersi l'anello al dito aveva matrimoni meno felici. Per farti un'idea in media gli uomini nella vita hanno 13 partner sessuali e le donne 7 (da un'indagine di Durex in 26 paesi). Se decidete di dirvi con quante persone siete stati, siate onesti: secondo la sessuologa Tracey Cox, gli uomini in genere esagerano in eccesso e le donne in difetto, per un condizionamento sessista molto duro a morire, per cui gli uomini sono portati a vantarsi delle loro conquiste e le donne a vergognarsene.

Un altro dato da considerare è a quale età vi siete messi assieme. Se siete molto giovani, oppure se la tua è una relazione iniziata sui banchi di scuola, è probabile che la vostra storia col tempo vada in crisi. Magari nel momento in cui uno dei due inizia un nuovo percorso di studi, una nuova passione che non è condivisa, o semplicemente maturando in modo diverso. A un certo punto potreste scoprire di non essere più compatibili.

Nelle relazioni adolescenziali si cresce insieme, in un momento in cui la personalità di ciascuno non è ancora del tutto strutturata, completandosi a vicenda e finendo per assomigliarsi, diventando le due metà di una sola persona.

Una ricerca del 2010 pubblicata sulla rivista scientifica Personality and Social Psychology Bulletin, svela che rompere una relazione così profonda può distruggere la percezione di te stessa come persona e procurarti una crisi d'identità. Per restare felicemente insieme è importante coltivare la gioia di stare insieme senza diventare uno il clone dell'altro.