Ti è mai capitato che qualcuno improvvisamente sia diventato come un fantasma per te? Funziona così: le cose andavano bene e improvvisamente le persone sono scomparse nel nulla. Non rispondono ai messaggi sul telefonino o su Facebook o Snapchat. Hai perfino provato a chiamarli al telefono una volta, ma non hanno risposto. A un certo punto hai addirittura pensato di chiamare la polizia ma, un mese dopo, hanno twittato qualcosa. Lo sai: o sono vive oppure c'è qualcuno che si è sbarazzato di loro e poi ha finto che fossero ancora vive. Probabilmente la prima ipotesi è quella giusta.

Ma vogliamo dimostrarti questo: se ti è successa una cosa del genere è molto probabile che anche tu ti sia comportata con qualcuno nello stesso modo e non te ne sia mai resa conto. Sei diventata un fantasma? Li lasci abbandonati a chiedersi cosa ti sia mai capitato non facendoli dormire di notte?

Ecco gli indizi che ti servono a fare un esame di coscienza:

1. Avevi intenzione di lasciare qualcuno ma alla fine la questione «si è risolta da sola»

Magari è davvero successo così. Forse tu e quella persona semplicemente non vi prendevate abbastanza e avete deciso di lasciar morire la relazione. Ma se ci pensi bene, forse, sei stata tu che improvvisamente ti sei trasformata in un fantasma. Se hai ricevuto più di un messaggio da quella persona e quella è stata la vostra ultima conversazione, allora è sicuro: quella che è sparita sei tu.

2. Sei una che ignora sistematicamente i messaggi

Mentre leggevi questo articolo, ne hai ricevuto uno che recitava «Papà è in ospedale» e hai pensato: «Sì, devo assolutamente rispondere a questo messaggio». E poi sei tornata a leggere questo articolo. Se ti comporti così, è probabile che tu abbia smesso di mandare messaggi a una persona con cui sei uscita un paio di volte solo perché non era scattato il colpo di fulmine.

3. Sinceramente non eri sicura di poter andare a quel concerto con quelle persone

E poi, quando venerdì è volato via, te ne sei semplicemente dimenticata. La classica mossa del fantasma. Poi non li hai più sentiti e quindi non è successo niente di grave, giusto? Nel frattempo, loro hanno trascorso tutta la settimana impazzendo e sperando che rispondessi. Avevano perfino un'amica che sarebbe andata volentieri a quel concerto e che è stata rimbalzata per tenerti il posto nel caso avessi chiamato. Vivi la tua vita beata e inconscia di aver creato una crisi di ansia sociale per qualcun altro.

4. Sei una tirapacchi seriale

Non è colpa tua se hai trovato qualcosa di meglio da fare, no? Anche se quel qualcosa di meglio in realtà è stato restare a letto a farsi una maratona su Netflix perché non eri dell'umore di uscire. All'epoca non è sembrato un grosso problema ma, con il senno di poi, ha dato un po' l'impressione che tu volessi evitare una certa persona, vero?

5. Sei stata davvero, davvero, super impegnata per un certo periodo

Capita. La gente ha da fare. Certo, poi non è che ti sia sbattuta troppo ma, insomma, capita. A qualcuno sarà suonato come se volessi cercare delle scuse. Hai perfino iniziato qualche messaggio scrivendo «Non sto accampando scuse, ma...». Ecco, comunque loro hanno pensato che stavi accampando scuse.

6. Hai usato la frase: «Non voglio niente di serio in questo periodo»

In sé non è un problema, ma questa è la classica "prova" che lui usa quando va a piangere dalle amiche (o dagli amici) o resta da solo davanti a una bottiglia di whisky con la playlist di James Blunt come colonna sonora. Tra i singhiozzi avrà detto «Ha detto che non voleva niente di serio. Lo avrei dovuto sapere che sarebbe finita così». In quello stesso istante tu sei ubriaca fuori da qualche locale e stai pensando che hai bisogno di un'altra storia che, in generale, non sia niente di troppo serio.

7. L'ultima cosa che ti hanno scritto è stata «SENTI, ORA BASTA. FAMMI SEMPLICEMENTE SAPERE SE SARAI MAI LIBERA»

E tu hai pensato «Benissimo!». Questo era il loro modo passivo-aggressivo di dirti che non hai mai trovato tempo per loro. All'inizio hai pensato che fosse fantastico che loro potessero capire quanto tu fossi impegnata e ingestibile. Magari hai pure risposto: «Certamente» o perfino «Ovvio». Ecco, sappi che se hai risposto nel secondo modo, sei finita direttamente nella lista delle persone che odiano. A pensarci adesso, hai capito che tutte quelle lettere in maiuscolo volevano trasmettere rabbia. Perché quelle persone erano arrabbiate.

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