La settimana della moda uomo milanese ha chiuso i battenti e, tra una sfilata e l'altra, siamo stati al salone milanese che ha riempito di designer e nuove tendenze il Tortona Fashion Discrict. Parliamo del White 2015 e di un trend, quello legato a ricami e pizzi, a dir poco diffuso sia nell'area Only Woman che in quella Man and Woman, per finire al Basement, il privée sotterraneo di Via Tortona, teatro delle creazioni di maggior sperimentazione.

A-MEN

Al White 2015 presentano la nuova label maschile alla sua prima apparizione mentre le collezioni donna sul mercato imperversano dal 2009. La forza di questo brand è tutta nei ricami e nei patch. Vera sicurezza è l'azienda che produce i suoi tessuti, la Jato, la stessa dalla quale escono le collezioni di Valentino, Cavalli, Miu Miu e Givenchy, per fare dei nomi. Vincono i ricami con fili metallici inseriti a mano nel denim, come anche il camouflage multicolor e i parka ricamati e nati dalla collaborazione con Barbed. Segno distintivo: l'originalità dei capi, ai quali è unita una sapiente tecnica sartoriale. Nella primavera/estate 2016 per la donna la vestibilità si fa over e i colori si militarizzano. America e Asia i mercati di riferimento e, mentre in Europa vince il jeans ricamato e il parka, in America impazzano gli abiti chic di questo brand pronto a lasciare il segno con il suo lusso contemporaneo, accessibile e ricercato allo stesso tempo.

immagine non disponibilepinterest
Getty Images
immagine non disponibilepinterest
Getty Images
immagine non disponibilepinterest
Getty Images
immagine non disponibilepinterest
Getty Images

ULTRACHIC

Oltre a presentare la loro collezione, al White 2015, erano in gara, all'interno del Time Award, per il premio che viene assegnato dai migliori buyer internazionali. Hanno ricevuto il premio speciale, da Elena Bugranova, presidente di Russian Buyer Union e non fatichiamo a capirne il motivo. Nascono a Milano dalla creatività del designer Diego Dossola e ogni stagione raccontano una storia, per sole donne. A loro inizialmente erano dedicate collezioni di t-shirt. Oggi sono arrivati a produrre oltre 200 capi per un total look che ha da tempo superato i confini Europei, andando a imporre le proprie tendenze in Asia, Russia e Medio Oriente. Se passate da Seul non potrete non visitare il loro monomarca. La forza è nella maglieria, nel cashmere e nello stampato, oltre ai ricami che impreziosiscono maxi gonne, camicie e bluse. La collezione declinata in 30 stampe diverse è la storia di una donna americana stufa del solito tran tran che dopo un viaggio a Tokio (il tema della stagione in corso, ndr) decide di approdare in Toscana, andando a mixare due mondi così distanti come Occidente e Oriente (il tema della prossima primavera/estate, ndr). Un guardaroba urbano adatto a una donna ironica, romantica, sempre con un tocco rock che cerca la limited edition di un capo prodotto in sole 99 unità in tutto il mondo.

immagine non disponibilepinterest
Getty Images
immagine non disponibilepinterest
Getty Images
immagine non disponibilepinterest
Getty Images

CLAUDIO CUTULI
Le sue stole hanno fatto il giro del mondo, le sue borse sono delle vere e proprie opere d'arte scelte non a caso da Angelina Jolie, Brad Pitt, Johnny Depp e Demi Lovato per fare solo alcuni nomi. Sono filati naturali, di bambù, ortica, lana che si intreccia per dar vita alla borsa più unica che abbiate mai visto. Sono pelli bottalate a mano con tinture naturali, lavate nel latte di capra (e se non mi credete, prova a odorare una borsa!), impreziosite da inserti di pelle di coccodrillo e declinate in dieci modelli iconici, dalla borsa versione over, alla più eclettica delle pochette. In Italia resta solo il 10% della produzione, dal momento che oltre il 60% di fatturato arriva niente meno che dagli Stati Uniti e il restante dall'Asia. Le radici mediterranee del designer si sono dimostrate capaci di superare ogni diktat imposto dalla moda e i suoi cappelli sono diventati un pezzo da avere a tutti i costi nel proprio guardaroba.

immagine non disponibilepinterest
Getty Images
immagine non disponibilepinterest
Getty Images

CRISTIANO BURANI
Sono gli special guest della sezione Only Woman e sono tra coloro che hanno mandato in visibilio appassionati e buyer arrivati da tutto il mondo. Beyoncé, Halle Berry, Ellie Goulding e Ariana Grande sono solo alcune delle celebrity che recentemente hanno sfoggiato capi creati dal bolognese Cristiano Burani, bravo a decidere di camminare sulle sue gambe dopo una positivissima esperienza in Blumarine e Versace. A farla da padrone nella collezione sono i ricami in rafia e plastica, con ciuffi di tela e applicazioni Swarovski. A questa si unisce una sapiente combinazione tra l'alta sartorialità dei capi e quell'allure tipicamente urban casual, che è impronta distintiva del brand. L'idea di aprire le porte a una collezione maschile è nell'aria, per ora il brand, 100% made in Italy, che punta a vestire una donna che ama il lusso contemporaneo, si gode il successo asiatico e americano.

immagine non disponibilepinterest
Getty Images
immagine non disponibilepinterest
Getty Images

LC 23
La sua storia è divertente come i suoi capi. Il designer è Leo Colacicco, ingegnere gestionale con il vizio dell'e-fashion che a un certo punto della sua vita decide di fare coming out e di creare un suo marchio, inizialmente producendo solo camicie, fatte completamente a mano, come mamma insegna. Oggi presenta collezioni capaci di creare total look completamente unici, a partire dai ricami punto spugna, in rilievo e tanto in voga negli anni '80 che troviamo sulle felpe, passando al ricamo a uncinetto sui trench per finire a quello punto a croce che trovi anche sulle etichette. Al suo quarto White presenta la collaborazione nata con Popeye, che, da cartone animato, diventa protagonista della collezione. Il passo successivo sarà la fiera di Parigi, dopo il successo riscosso in Giappone, puntando sempre sull'unico concetto che ha reso celebre il marchio: A mano con amore… come le camicie realizzate per una vita dalla mamma di Leo, come la limited edition realizzata per Lorenzo Jovanotti.

immagine non disponibilepinterest
Getty Images
immagine non disponibilepinterest
Getty Images
immagine non disponibilepinterest
Getty Images
immagine non disponibilepinterest
Getty Images