Durante un’intervista con Fern Mallis, Simon Doonan ha espresso la sua opinione sulla NYFW, e nonostante ne riconosca il successo del prestigioso evento, non è troppo convinto del suo significato.

«La Fashion Week è diventata troppo caotica, una specie di carosello», ha dichiarato davanti al pubblico. «Non si capisce bene perché la gente si trovi lì. La gente ha perso di vista il fatto che questo è un evento commerciale. Ci sono i vestiti, che saranno nel mercato – forse – se un acquirente li compra, e possono passare 4, 5 o 6 mesi da adesso. Forse l’idea affascina la gente, l’idea generale che si ha della moda, e forse andranno a fare shopping. Forse usciranno e compreranno qualcosa. Beh, me lo auguro!».

L’intervista è stata parte del tour per promuovere il suo nuovo libro «Asylum». La Mallis è attualmente vicepresidente di IMG Fashion, azienda che promuove anche altre settimane della moda in giro per le varie capitali europee.

Nonostante si sia lamentato dell’atmosfera un po’ «circense» dell’evento newyorkese, Soonan ha espresso un parere più che positivo sulla collezione primavera/estate di Thom Browne. Il designer ha infatti catturato gli appassionati di moda con uno show un po’ pazzerello, in cui le modelle hanno sfilato con il viso truccato di bianco, la bocca imbrattata di rossetto e i capelli pettinati all’indietro, spruzzati di grigio e bianco.

«Thom Browne… le sue sfilate sono incredibili, fuori di testa. Che Dio lo benedica, perché è bello avere uno così nel mondo della moda americana. Se la gente va a vedere i suoi show, lui saprà come compensarla», ha concluso Doonan.

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