Daniel Radcliffe è il protagonista della pièce teatrale londinese The Cripple of Inishmaan.
Nonostante sia affascinato dal rapporto privilegiato con il pubblico, a volte trova irritanti i comportamenti degli spettatori.
«Una settimana fa c'era un ragazzo in prima fila che ha scattato foto durante tutte e tre le prime scene e io mi stavo davvero innervosendo!», ha spiegato Radcliffe in un'intervista a BBC Radio 1.
«Ad un certo punto credo proprio di avergli lanciato un'occhiataccia ma lui ha risposto allo sguardo sorridente e mi ha salutato!».
Anche all'attrice Helen Mirren è capitato qualcosa di simile recentemente quando un gruppo di suonatori di strada ha disturbato il suo spettacolo facendole perdere le staffe.
«Puoi fare certe cose solo se ti chiami Helen Mirren! E io non sono Helen Mirren!», ha dichiarato divertito Radcliffe che vanta la partecipazione nella pièce Equus e nel revival di Broadway del musical How to Succeed in Business Without Really Trying nel 2011.
L'attore 23enne ha definito ogni spettacolo come «una grande prova di forza psicologica», ma adora troppo l'adrenalina che lo assale prima di entrare in scena.
«È terrificante e grandioso allo stesso tempo. Ci sono molti attori che non hanno mai provato a fare teatro e credo sia un terreno difficile da affrontare se non inizi da giovane!».
«Devi avere i nervi molto saldi!».
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