Julie de Libran è convinta che siano i dettagli a fare la differenza quando si parla di moda.

Il direttore artistico della collezione donna di Louis Vuitton collabora regolarmente con Marc Jacobs per produrre capi non solo belli esteriormente, ma anche al loro interno.

«L'attenzione ai dettagli è tutto per me. Che si tratti di un bottone o di un abito», ha spiegato la stilista al giornale inglese The Telegraph.

«La parte interna dei capi è importante tanto quella esterna: per esempio l'interno di una manica di una giacca può essere decorato da una stampa a righe, fine ed elegante!».

L'abbigliamento donna di Louis Vuitton è caratterizzato dall'uso preponderante del pizzo, vera e propria passione della de Libran.

«È parte della vita di una donna dall'inizio dei suoi giorni fino alla fine», ha spiegato il direttore artistico parlando di questo prezioso tessuto.

«È sexy e verginale allo stesso tempo. Noi lo utilizziamo in tutte le versioni possibili, stampato, in tweed e ovviamente allo stato naturale!».

Per confezionare la precollezione autunno/inverno 2013, caratterizzata da minigonne inguinali, giacche doppiopetto e maniche esagerate, la de Libran si è lasciata ispirare dal film di François Truffaut «La sposa in nero».

«Non ho voluto guardare il film una seconda volta perché con l'aiuto solo della memoria la creatività è più libera. Così ho puntato su qualcosa di nuovo e accattivante: le donne hanno bisogno di capi sensuali nel loro guardaroba!».

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