Come si festeggia una vittoria importante agli Oscar? Fattelo dire dagli attori, registi, direttori della fotografia e del montaggio che hanno sfoderato le loro espressioni e pose migliori (forse) per festeggiare il successo della serata. Ah, anche l'inconsolabile Emma Stone ha trovato il suo momento di gloria. E così vissero tutti felici e contenti.
Citazioni da film
«Il mio tesssoro». Ecco la versione Gollum di Eddie Redmayne. Bello uguale, no?
Come ti somatizzo l'emozione
«Mi vien il mal di pancia. Non è il posto giusto questo, vero?».
Generosità
«Eddai Iñárritu, ne hai già tre, mollamene uno». Fermate Emma Stone in fase accattonaggio.
Momenti di gloria
«Guarda com'è bello il mio Oscar Lego?!». La soluzione, per lei, era dietro l'angolo: nel mondo dei mattoncini colorati.
Femministe all'assalto
«Suvvia, me lo sono meritato dopo 11 anni di riprese!».
Incomprensioni
«Aspettate un attimo: so che è incredibile, ma l'Oscar è il suo».
Equilibrismi
«Ok, la prossima volta mi candido come equilibrista. Parto già con il piede giusto».
Usi impropri della statuetta
«Con l'Oscar ci posso anche suonare nella banda di paese. Assomiglia quasi a un flauto traverso».
Yoga da Oscar
«Dopo i momenti di rabbia in Whiplash, torno alla meditazione zen».
Gli scatti migliori
«Mi sembra bello da dietro. Un po' come il David di Michelangelo». Se lo dice lui ci fidiamo.
Conclusioni (dopo una serata di grandi emozioni)
Ai belli non serve l'Oscar per luccicare. Jared, sei sempre nei nostri cuori.