Le Pagine Della Nostra Vita è una storia d'amore senza tempo che non smetterà mai di farci battere il cuore sognando, un giorno, di vivere un amore totalizzante ed eterno come quello che lega Allie Nelson e Noah Calhoun, interpretati dalla bravissima Rachel McAdams e da quel figo colossale (che qui raggiunge picchi inenarrabili) di Ryan Gosling. La pellicola è un susseguirsi di scene romantiche una più iconica dell’altra ormai entrate di diritto nella storia del cinema. Cosa dire di quando Noah sale sulla giostra panoramica del luna park solo per convincere Allie ad uscire con lui? E quando i due si ritrovano a ballare in mazzo alla strada o, ancora, quando Noah si mette a sistemare la casa dei sogni di Allie anche se non stanno più insieme? No dai, queste sono cose che fanno venire la pelle d’oca rendendo il personaggio interpretato da Gosling ancora più pazzesco ed incredibile.

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Vogliamo poi parlare dei baci da infarto che si scambiano i due piccioncini nel corso di tutto il film (quello sotto la pioggia al grido di "Non era finita per me" è qualcosa di favoloso)? Guardando questa pellicola è praticamente impossibile non pensare almeno una volta (ma anche un migliaio in realtà) “Perché non posso essere al posto di Rachel McAdams in questo momento e baciare Ryan Gosling come fa lei?”. Già perché? Questa in effetti è una bella domanda alla quale però, purtroppo, non sappiamo dare una risposta. Mettendo da parte l’ipotetico sbaciucchiamento con il marito di Eva Mendes (tu sì che sei una donna fortunata, lo sai vero?) e tornando a bomba su cosa ci ossessiona di Le Pagine Della Nostra Vita, sicuramente il fatto che la storia non sia per nulla scontata è un grande punto a favore di questo film, in grado di raccontare con uno stile e uno spirito nuovo la scoperta del vero amore.

Noah e Allie sono due ragazzi che non dovrebbero stare insieme ma che, nonostante tutto e tutti (o meglio, la famiglia di lei), finiscono per innamorarsi mettendo da parte tutti i loro timori e le loro paure per viversi appieno, anche se a fasi alterne. Ad un certo punto della loro relazione infatti la ragazza decide di cambiare vita costruendosene una nuova in un'altra città ed insieme ad un altro ragazzo, che le chiede di sposarla. Tra i due la cosa sembra davvero serie ma non appena Noah torna nella vita di Allie ecco che tutto cambia improvvisamente facendo crollare ogni certezza della ragazza. Quei sentimenti che sembravano essersi assopiti per sempre infatti tornano a farsi sentire con forza, esplodendo improvvisamente nel cuore e nella mente di Allie che, a quel punto, decide finalmente di prendere in mano la sua vita seguendo il suo cuore.

Un'altra cosa che rende questo film ancora più avvincente è il continuo cambio di registro tra flashback e "ritorni alla realtà", con i due ex ragazzi ormai diventati anziani, ma non per questo meno innamorati. Ad Allie è stato diagnosticato l'Alzheimer, una malattia questa che le impedisce di riconoscere Noah il quale, nonostante tutto, si impegna ogni giorno per trovare uno stratagemma che gli permetta di ritrovare e “risvegliare” la sua amata Allie. Una storia davvero struggente questa con la quale non si può non empatizzare. Come non emozionarsi davanti agli occhi disarmanti di Ryan-Noah mentre guarda Rachel-Allie? E come non soffrire insieme a loro quando, ormai grandi, non possono più vivere il loro amore? Per non parlare poi del momento in cui Allie, anche se già malata, riconosce Noah (anche se solo per un istante) facendo riaffiorare nella mente i bellissimi momenti che hanno passato insieme. Ecco, questo è l'esatto istante che dà il via a un pianto torrenziale pieno di sentimenti ed emozioni contrastanti che valgono tutto il film. Esattamente come gli addominali di Ryan Gosling (dei quali non ci stancheremo mai).

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